guazzo
Vincenzo Valente
Vocabolo occorrente due volte, nella prima cantica, in rima: Poi si rivolse e ripassossi 'l guazzo (If XII 139); mi vien riprezzo, / e verrà sempre, de' gelati guazzi (XXXII [...] un guazzo vicin gli menò, e mostrò loro come essi volassero " (Dec. X 9 21). La nozione di " guado ", dunque, ricavata per deduzione, è secondaria, e se può avere un senso per il primo esempio dantesco, non ne ha alcuno per il secondo.
In ogni caso ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] mediante le operazioni di misura. Le teorie fisiche possono nascere dal coordinamento delle leggi fisiche o anche, per deduzione matematica, da postulati e ipotesi a priori. In questo ultimo caso i risultati dell’elaborazione matematica devono essere ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] delle Alpi stesse, divenuta colonia prima della morte di Claudio, di Forum Iulii (Cividale) e della colonia Iulia Concordia, e la deduzione della colonia di Tergeste (Trieste), l'anno 33 a. C. Ai piedi delle Alpi Occidentali curò forse una prima ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] , le forme viventi si riproducono sempre uguali. In quel rigido modello nomologico, la previsione è inferenza certa, è deduzione. La precisione con cui si anticipavano i movimenti dei corpi celesti faceva dell'astronomia il prototipo di un sapere ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] fini del nostro raffronto è in che modo Gentile pervenga a tale ‘necessità’, dovendola intendere nel senso idealistico di ‘deduzione necessaria’. In un senso, pertanto, che pare a tutti gli effetti ontologico. Occorre porre attenzione, tuttavia, all ...
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TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] nel corso del II sec. a. C., anche se è incerto se si trattò di una colonia di diritto latino o di una deduzione di cittadini romani; certamente nel 123 a. C. furono fondate- forse come colonie di diritto latino- Palma e Pollentia nelle Baleari. La ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VII Etruria: Lucca
Marco Rendeli
Lucca
Città della Toscana settentrionale sorta su un’isola fluviale del fiume Serchio (lat. Luca).
Stazione dei Liguri che si spingevano [...] si accompagna la ricostruzione dello schema urbanistico con assi ortogonali a formare insulae quasi quadrate.
La seconda deduzione coloniale, augustea, rivela una sostanziale modifica dell’impianto urbanistico, in particolare dall’area del foro, dove ...
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sistema formale
Sistema costituito da un linguaggio formale e un apparato deduttivo. Un esempio di s. f. è quello K per la logica proposizionale classica dato dalla coppia (LK; DK) dove LK è il linguaggio [...] dei seguenti tre schemi di assioma: α→(β→α); (α→(β→γ))→((α→β)→(α→γ)); (¬β→¬α)→((¬β→α)→β). Come regola logica di deduzione per il sistema K considerato viene generalmente posta la regola del modus ponens, la quale asserisce che ‘da α e da α→β, segue β ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] e i concetti primitivi sono suggeriti dall’intuizione, e si riferiscono agli aspetti fondamentali della teoria; inoltre la deduzione non è puramente meccanica, bensì è indirizzata verso i fini che la teoria si propone, implicitamente presenti già ...
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creatività In psicologia, processo intellettuale divergente rispetto al normale processo logico astratto. Secondo J.P. Guilford, iniziatore degli studi sull’intelligenza creativa, la c. sarebbe caratterizzata [...] cui opera.
La ricerca cognitiva ha analizzato in dettaglio il ruolo di alcuni fondamentali meccanismi del ragionamento (deduzione, induzione, memoria associativa) nella generazione di idee non convenzionali. Un contributo particolare è offerto dagli ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...