Rosmini-Serbati, Antonio
Luciano Malusa
Filosofo e teologo cattolico, fondatore dell’Istituto della carità, nato a Rovereto nel 1797 e morto a Stresa nel 1855.
Machiavelli nella Politica prima
Il giovane [...] da queste a cui debbono, siccome ancelle, umilmente servire (1° vol., 1841, p. 19).
R. quindi critica la deduzione machiavelliana dei doveri dell’uomo dalla socialità, secondo una visione utilitaristica dell’etica e del diritto (cfr. Filosofia del ...
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Vedi NOCERA SUPERIORE dell'anno: 1973 - 1996
NOCERA SUPERIORE (v. S 1970, p. 547)
W. Johannowsky
Le conoscenze su N. hanno avuto un notevole incremento grazie a interventi di scavo in alcuni punti-chiave [...] nell'89 a.C. a N., e comunque anteriore all'eruzione del 79 d.C. e forse in rapporto con la deduzione coloniale neroniana.
Tra i monumenti recentemente individuati nell'agro nucerino va inoltre segnalato un ponte-canale a tre ordini sovrapposti di un ...
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Vedi NORBA dell'anno: 1963 - 1996
ΝORΒA (v. vol. V, p. 542)
S. Quilici Gigli
Saggi di scavo, restauri alle mura e nuove campagne di ricerca topografica hanno portato a una revisione dell'impianto urbano [...] -italiche e laziali in particolare nel II sec. a.C. Il materiale archeologico, in accordo con le fonti che ricordano nel 492 la deduzione a N. di una colonia (Liv., π, 34,6), attesta comunque una estesa occupazione di N. già nel V sec. a.C., epoca ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] parte poppiera della carena. Si scrive ordinariamente: R = S (1 − t) e la quantità 1 − t si chiama fattore della deduzione di spinta. Si sa inoltre che la massa d'acqua, che costituisce la scia della carena, influisce sul funzionamento del propulsore ...
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FLUIDODINAMICA (App. III,1, p. 629)
Carlo Ferrari
Ci si limita qui a fare cenno di metodi di ricerca che sono stati applicati recentemente con notevole successo in f. e di nuove applicazioni che hanno [...] /2; e quindi:
e infine Δ2 (Re) = (Re)-1. Col simbolo ℛ si è indicata la parte reale della funzione complessa indicata, mentre nella deduzione della [8] ci si vale dell'espressione asintotica della f1 (η) per η → ∞ (f1 (η) = η − β + ... = ηy − 1,21678 ...
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OSTIA (A. T., 24-25-26 bis)
Guido CALZA
Giovanni COLASANTI
Borgata nel comune di Roma, posta a 7 m. s. m.; il centro attuale sorse nella prima metà del secolo IX sulla riva sinistra del Tevere all'estremità [...] del Tevere, e sugli Anziati, padroni della riva sinistra, che furono vinti nel 338 a. C., e prima della deduzione della colonia ad Anzio, avvenuta molto probabilmente nel 318.
Critica storica ed esplorazione archeologica si sono dunque trovate d ...
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Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. [...] tende a escludere molti ragionamenti umani non adeguatamente caratterizzabili secondo il criterio della coerenza e della deduzione logica corretta, senza contare il fatto che, empiricamente, è difficile dire quanta logica proposizionale ciascuno di ...
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IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
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Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] della Dora per lo sfruttamento delle miniere, danneggiavano nell'irrigazione dei campi i Libici di Vercelli, fu decisa la deduzione della colonia (100 a. C.); ma al suo sviluppo furono sempre pericolose e nocive le incursioni dei Salassi, finché ...
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Il termine deficiente è letterario e non medico. Venne trasportato nel campo della cura e dell'assistenza dei fanciulli "minorati nella sfera psichica" da autori inglesi e più tardi adottato in Italia [...] attività e delle capacità rimaste integre. Dal concetto di curabilità della deficienza psichica è scaturita un'importante deduzione pratica, e cioè l'attiva collaborazione medico-pedagogica nelle scuole per deficienti (o anormali psichici veri).
3 ...
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VORTICE (fr. tourbillon; sp. vórtice; ted. Wirbel; ingl. vortex)
Giovanni Gentile
Molti fatti di osservazione comune ci fanno assistere alla formazione di vortîci in un fluido. Così, se si fa defluire [...] accade che questa linea materiale, col trascorrere del tempo, migra nel campo occupato dal fluido e si deforma. Ma, con una deduzione che qui non è il caso di sviluppare, si dimostra, in base alla (4), che la cosiddetta circuitazione (o circolazione ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...