Vico, Giovambattista
Mario Fubini
, La critica dantesca del V. si può per certi rispetti ricondurre al movimento arcadico, di cui egli pure fu partecipe, di restaurazione della tradizione letteraria, [...] Scienza nuova, che " il primo o tra' primi degl'istorici italiani egli si fu il nostro Dante ", con la deduzione dell'opportunità di tralasciare, come aveva fatto quel commentatore, " ogni morale e molto più ogni altra scienziata allegoria ", in ...
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CELORIA, Giovanni
Nicoletta Janiro
Nacque a Casale Monferrato da Carlo e da Teresa Beccari il 29 genn. 1842; si laureò a Torino in ingegneria nel 1863. Gli studi di ingegneria, gli erano serviti per [...] ad una ipotesi sulla costituzione della Via Lattea come nebulosa spirale e fornì importanti dati al Seeliger per la deduzione delle sue famose leggi sulla distribuzione stellare.Nel 1900 lo Schiaparelli si ritirò dalla direzione dell'osservatorio di ...
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causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una [...] la c. si colloca nell’ambito della razionalità pura cui attiene la deducibilità necessaria; la c. permette la deduzione dell’effetto. Tuttavia è proprio dal versante scientifico che arriva la svalutazione del concetto di c., in conseguenza della ...
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La derivazione è un processo morfologico che consiste nella formazione di una parola nuova tramite l’aggiunta di un affisso (➔ affissi), cioè di un elemento non libero (tecnicamente, un morfo legato), [...] almeno parzialmente motivata) è tanto più alta quanto più la parola fa parte di serie sistematiche: abduzione, conduzione, deduzione, induzione, produzione, riduzione, seduzione; assistere, consistere, desistere, insistere, persistere, resistere. ...
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CAPETTI, Antonio
Mattia Ferraris
Nato a Fermo il 15 maggio 1895, da Vittorio e da Clementina Tegani, si laureò in ingegneria industriale meccanica presso il politecnico di Torino il 27 ag. 1918. Nel [...] per la profondità della trattazione degli argomenti, quasi sempre affrontati e risolti in modo originale e con linearità cartesiana di deduzione.
Fonti e Bibl.: F. Filippi, A. C. (1895-1970). Cenni commemorativi, in Atti della Accad. delle scienze di ...
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PISANELLO, Pietro
Fabrizio Baldassarri
– Nacque a Venezia il 2 luglio 1816 da Giovanni, proprietario di una nota farmacia in campo S. Polo, e dalla contessa Anna Benzoni.
Compì gli studi universitari [...] uniformità e confrontabilità dei risultati ottenuti, diretti a sostituire all’empirismo cieco una via più certa di analisi e deduzione, fondata sul rapporto chimico tra elementi.
Marito esemplare e modello per i sette figli, Pisanello non poté godere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale degli anni Sessanta, fortemente segnato dall’emergere di [...] suo sistema, ma anche fotografie con didascalie – come nel caso dell’americano Douglas Huebler – oppure grafici, diagrammi, calcoli numerici, gli stessi strumenti desunti dalla linguistica strutturale, la deduzione scientifica e la logica matematica. ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] , elettrici, termici ecc.).
Meccanica analitica
La m. analitica, come la m. razionale, ha principalmente per oggetto la deduzione, da alcuni principi di amplissima validità, delle leggi del moto sotto assegnate sollecitazioni; i sistemi che essa ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] -Scholes è stata enorme: migliaia di agenti finanziari e investitori la usano quotidianamente e le idee per la sua deduzione sono state estese oltre l’ambito puramente finanziario, includendo, per es., la valutazione di contratti assicurativi o di ...
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Biologia
In biologia molecolare, unione reversibile di molecole, che si riconoscono in base alla loro struttura, mediante legami chimici deboli.
Diritto
Nel diritto internazionale, atto unilaterale, compiuto [...] base della programmazione (in particolare, nell’analisi dei linguaggi naturali e artificiali), nel calcolo algebrico, nei sistemi di deduzione automatica e nei sistemi esperti. Il r. di configurazioni avviene in questo caso confrontando i dati con un ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...