GEMMARIUS
I. Calabi Limentani
È nome che si trova solo nelle iscrizioni (e nella Vulgata: Esodo, xxviii, 11); in Roma era il mercante, il venditore di pietre dure e preziose lavorate o anche allo stato [...] che prova non solo la provenienza greca del mestiere, ma la continua supremazia greca. Non è possibile però fare alcuna deduzione sull'origine o la condizione giuridica di questi artisti dalle loro firme, anche perché sempre ridotte ad un nome solo ...
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L'Italia preromana. I siti campani: Cales
Nicoletta Scala
Cales
Il sito dell’antica C. è collocato nella località che conserva il toponimo di Calvi Vecchia, nell’attuale comune di Calvi Risorta (Caserta), [...] insulae strette e lunghe, e dal decumanus maximus su cui si innestava la via Latina. Probabilmente legata alla deduzione della colonia è la prima centuriazione del territorio, poi seguita da altre due riferibili a epoca graccana e augustea ...
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MAGNA GRECIA
Emanuele Greco
(XXI, p. 909)
Studi e scavi recenti. - Un grande incremento di scavi e scoperte, soprattutto tra gli anni Cinquanta e Ottanta, è alla base delle nuove e aggiornatissime sintesi [...] metapontino fu ricoperto da un teatro nella seconda metà del 4° secolo a.C., quello di Paestum da un santuario dopo la deduzione della colonia latina nel 273 a.C.). La conoscenza dell'agorà in Occidente (a parte i ben noti casi di Megara Hyblaea ...
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VELIA (XXXV, p. 26)
Emanuele Greco
Ricerche archeologiche nel sito della colonia focea furono iniziate nel 1927 e continuate negli anni successivi con saltuarietà; massicci scavi sono poi stati intrapresi [...] una necropoli con recinti funerari familiari, spesso forniti di iscrizioni su marmo, da una delle quali si apprende della deduzione a V. di veterani della flotta misenense. Dall'Alto Medioevo in poi la fascia costiera viene abbandonata; l'occupazione ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] amministrativi. Da tale data inoltre le colonie latine risultano piuttosto legate al riassetto di precedenti insediamenti che a nuove deduzioni. Tra le colonie latine del tipo canonico si ricordano gli esempi di Cosa, lungo la via Aurelia (273 a ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] ceramico di superficie, il sito era già frequentato nel corso del I sec. d.C. Nell'abitato anteriore alla deduzione adrianea potrebbe forse ricercarsi quel Cauculi Vicus menzionato dal Periplo di Scilace (108). L'abbandono sembra anteriore all'età ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] al 295 a.C., data della battaglia di Sentinum, oppure al 268 a.C., al termine degli scontri con Roma originati dalla deduzione della colonia di Ariminum (Rimini), che segnarono la fine dell’autonomia della regione. Alla base della sua formazione si è ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] e pavimenti mosaicati completavano la decorazione. Accanto a essa sorge il battistero, con al centro un fonte con canaletta di deduzione, il cui fondo è ornato da marmi che formano una croce. A Tiritaka, nelle vicinanze di Bospor, nei primi decenni ...
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NARBONENSIS, Gallia
G. C. Susini
Provincia romana (per i caratteri artistici della N., v. gallo-romana, arte). - Fu detta anche Gallia Transalpina, o Ulterior, o semplicemente Provincia (donde Provenza, [...] uno dei cardini della politica romana nella Narbonense.
La provincia fu costituita poco più tardi, nel 118 a. con la deduzione di una colonia a Narbo (v. narbona), detta Narbo Martius, ove ebbe sede il governatore della provincia, che da essa ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio II Apulia et Calabria
Ettore M. De Juliis
Regio ii apulia et calabria
Con questa denominazione viene indicata la regio II nella suddivisione augustea dell’Italia [...] da parte dei Romani di una porzione del territorio daunio, prima attraverso le alleanze con Arpi, Tiati e Canusium (Canosa), quindi con la deduzione della colonia latina di Lucera (315 o 314 a.C.) e più tardi (291 a.C.) con quella di Venusia (Venosa ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...