Giurista musulmano (Gaza 767 - al-Fuṣtāṭ, od. Il Cairo, 820), fondatore di un sistema di rituale e diritto musulmano che da lui prende il nome. Perfezionò il metodo di deduzione (qiyās) delle norme giuridiche [...] e rituali dal Corano e dalla sunna: elaborò infatti un nuovo corpo di dottrine che escludevano le opinioni soggettive e arbitrarie, cercando sempre di giustificare tali norme in base al Corano e alla sunna. ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] una quota pari al 50% del r. stesso, con i limiti minimo e massimo di 6 e 12 milioni, ragguagliata ad anno. La deduzione, peraltro, per i r. agrari e d'impresa è attribuita a condizione che il soggetto presti la propria opera nell'impresa e che tale ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] dell'IVA detraibile nell'ipotesi in cui un soggetto effettui promiscuamente scambi che danno e che non danno diritto alla deduzione. La regola del pro-rata stabilisce, pertanto, che i soggetti d'imposta che compiono sia operazioni che danno diritto a ...
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Loris Tosi
Abstract
L’IRPEF è il tributo di maggiore importanza sotto il profilo quantitativo e qualitativo nel nostro ordinamento, in considerazione dell’ingente gettito che garantisce ed alla sua natura [...] ») è stata affrontata con l’art. 8 d.l. 2.3.2012, n. 16, che ha stabilito che non sono ammessi in deduzione i costi e le spese dei beni o delle prestazioni di servizio direttamente utilizzati per il compimento di atti o attività qualificabili come ...
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PROCESSO (XXVIII, p. 274; App. II, 11, p. 612)
Cesare LA FARINA
Costantino LAPICCIRELLA
Il processo civile. - Il decr. legisl. 5 maggio 1948 n. 488, contenente modificazioni e aggiunte al codice di [...] (art. 184), la facoltà delle parti di presentare nel corso dell'istruttoria, dopo la prima udienza di comparizione, nuove deduzioni e produzioni era soggetta a un limite elastico, cioè a una preclusione, che poteva essere rimossa da una specifica ...
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Profitto del reato e confisca
Vincenzo Mongillo
La nozione e i criteri di quantificazione del profitto del reato rappresentano le principali questioni applicative poste dalle ipotesi speciali di confisca [...] d’impresa».
A ben vedere, questo epilogo ermeneutico ha le sembianze di un enunciato assertivo, più che di una deduzione logica. La sua base dimostrativa, infatti, non si ricava dalle premesse indicate, ma da un autonomo postulato politico-criminale ...
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Interpretazione giuridica
Robert Alexy
Concetto
L'interpretazione giuridica è un caso particolare di un'attività che ricorre in diverse discipline scientifiche e in numerosi contesti della vita quotidiana: [...] il modello di motivazione deduttivo, che rappresenta uno sviluppo della teoria tradizionale del sillogismo giuridico, viene obiettato che una deduzione non è una motivazione (v. Neumann, 1986, pp. 19 ss.) e che il modello non coglie adeguatamente la ...
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Il divieto dei nova in appello
Gabriele Carlotti
Anche dopo l’entrata in vigore del codice del processo amministrativo la disciplina dei nova (domande, eccezioni e mezzi di prova, inclusi i documenti) [...] un’altra della Quarta Sezione del 15.3.2012, n. 1453. Se la prima pronuncia si limita a ribadire l’inammissibilità della deduzione, per la prima volta in appello, di doglianze, in fatto o in diritto, ulteriori rispetto a quelle costituenti il thema ...
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TREBAZIO TESTA, Caio
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Personaggio romano, nato probabilmente a Velia. Cicerone, che lo ebbe caro, gli indirizzò varie lettere (Ad Fam., 7, 6-22) e gli dedicò i Topica: per raccomandazione [...] presso i giuristi posteriori le citazioni di opinioni sue, sempre ammirabili anche ai nostri occhi per il rigore della deduzione.
Bibl.: O. Stange, De C. Trebatio T., Berlino 1849; F. D. Sanio, Zur Geschichte der röm. Rechtswissenschaft, Lipsia 1853 ...
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Imposte dirette. L'Ace
Emiliano D’Alfonso
Imposte diretteL’Ace
Con l’acronimo Ace si individua un istituto che permette a taluni soggetti passivi dell’Ires, nonché ai soggetti Irpef in contabilità ordinaria [...] regolati in denaro.
Note
1 Considerando l’attuale percentuale di remunerazione del capitale proprio (pari al 3%), la deduzione dal reddito operata in applicazione dell’Ace produce in definitiva un risparmio d’imposta per i soggetti passivi dell ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...