(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e dall'oriente, cioè che esso sia disceso in Italia, seguendo la costa adriatica, senza penetrare addentro nella pianura padana, ma, deduzione assai più importante, sembra che a mano a mano che si discende verso il sud, esso abbia sede sui monti. Si ...
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“Filtro” in appello: prime applicazioni
Antonio Carratta
La novità più significativa della riforma sul giudizio di appello, introdotta con il d.l. 22.6.2012, n. 83 (conv. dalla l. 7.8.2012, n. 134), [...] a proporre ricorso per cassazione avverso la sentenza di primo grado, «concerne in definitiva il dover articolare l’impugnazione…con la deduzione di vizi specifici riconducibili al paradigma dell’art. 360 c.p.c. e, quindi, la tecnica di esercizio del ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] all’ordinaria amministrazione dei feudi e alle richieste dei cives delle singole universitates, ma anche eccezionali, come la deduzione in patrimonio (cioè sotto la diretta amministrazione finanziaria da parte della Camera della Sommaria), di uno dei ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] differenza di quella interna, non ha carattere logico-deduttivo (anche se, naturalmente, qualunque argomentazione può essere ricondotta a deduzione con l'aggiunta di opportune premesse). Pertanto, può essere più o meno persuasiva, ma in nessun caso è ...
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Prova giuridica
Michele Taruffo
Prova e prova giuridica
Accade nel diritto e in particolare nel processo, come in altri campi d'esperienza, che una decisione debba essere presa sulla base di fatti. [...] , 416 del Codice di procedura civile; v. Carpi e Taruffo, 1994³, pp. 356, 376 s., 867, 873), ma si ammette che ulteriori deduzioni avvengano anche nell'ulteriore corso del processo (artt. 184 e 420, comma 4, del Codice di procedura civile; v. Carpi e ...
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Luigi Giordano
Abstract
Si esaminano le regole relative alla determinazione del giudice competente a risolvere i contrasti che possono verificarsi in occasione dell’esecuzione di un provvedimento irrevocabile [...] precluse e coperte dalla definitività della pronunzia (Cass. pen, 10.6.2004, n. 37979). È inammissibile, ad esempio, la deduzione in sede esecutiva dell’illegittimità della pena accessoria (Cass. pen., 10.5.2011, n. 33086) o della condanna al ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] , La conoscenza filosofica della realtà giuridica, ibid. 1927).
Attraverso la fusione di analisi e dì sintesi, di induzione e di deduzione, il concetto filosofico di "relazione" si rivela essere l'"unica categoria" (Filos. e dir., I, 1, p. 569) e lo ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] contrasto con il senato, fu ucciso. I suoi progetti di estensione della cittadinanza romana a tutti gli Italici, e di deduzione di colonie oltremare, fallirono; ma i temi sociali e politici che aveva posto non scomparvero con lui. Mentre la lotta ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] mutata prospettiva gnoseologica, Kant continuava la tradizione del formalismo aristotelico, la cui teorizzazione dei tipi di conoscenza in deduzione e induzione tenne presente nel distinguere i g. in analitici e sintetici. Distinzione da cui mosse la ...
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La rilevabilità d’ufficio della nullità del contratto
Lorenzo Delli Priscoli
Le Sezioni Unite della corte di cassazione, con sentenza 4.9.2012, n. 14828, hanno affrontato il problema della possibile [...] , qualora la domanda fosse diretta a fare dichiarare la invalidità del contratto o la risoluzione per inadempimento, la deduzione di una causa di nullità diversa da quella posta a fondamento della domanda erano inammissibili, né tali questioni ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...