Tunisia
Claudio Cerreti
Silvia Moretti
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(XXXIV, p. 488; App. II, ii, p. 1034; III, ii, p. 995; IV, iii, p. 699; V, v, p. 594)
di Claudio Cerreti
Popolazione
Nel 1998 la popolazione della T. era, [...] parte dei paesi in via di sviluppo. Anche i principali indicatori finanziari (tasso di inflazione, debito pubblico, deficit di bilancio) risultano sostanzialmente accettabili e in linea con le previsioni dei successivi piani quinquennali, anche in ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'Africa centrale. All'ultimo censimento, effettuato nel 1988, la popolazione risultava pari a 2.688.426 ab., ma l'elevato tasso di accrescimento [...] , la corruzione e lo sperpero che interessano la vita pubblica a ogni livello costituiscono gravi ostacoli alle possibilità di sviluppo un sensibile surplus, mentre quella dei pagamenti un pesante deficit. La Francia è rimasta la principale fonte di ...
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Niger
Anna Bordoni
Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'Africa centro-settentrionale. La popolazione (che ammontava a 10.790.352 ab. al censimento del 2001) [...] reddito nazionale ha registrato un piccolo progresso, il deficit di bilancio è stato ridotto, le privatizzazioni sono livello della conflittualità sociale, in particolare nel settore del pubblico impiego, che scendeva più volte in sciopero nel corso ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'America Centrale istmica. Nel periodo 2000-2005 il tasso di accrescimento medio annuo della popolazione, che al censimento del 2000 era di 3.810.179 [...] introduzione di riforme fiscali e finanziarie volte a ridurre il deficit ma tornò a scontrarsi con l'opposizione dei sindacati 2003 vennero effettuati imponenti scioperi nel settore del pubblico impiego che costrinsero il governo a rivedere i ...
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Geografia umana ed economica
Stato dell'America Centrale insulare. Al censimento del 2001 la popolazione è risultata pari a 71.727 ab., e un valore analogo è rimasto a una stima del 2005 a causa di un [...] , per contrastare la crisi per lo più determinata dal pesante deficit della bilancia dei pagamenti e dal conseguente elevato servizio al debito strutturali in campo fiscale e in quello della Pubblica amministrazione, e ha lanciato un piano di ...
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Palau
Paola Salvatori
(XXV, p. 955; App. II, ii, p. 485)
Geografia umana ed economica
Stato insulare (487 km² con 19.000 ab. secondo stime ufficiali del 1998) dell'Oceania, nella Micronesia. Il territorio [...] di questi lavoratori il 24,6% è impiegato nella pubblica amministrazione. Il turismo assicura consistenti entrate in valuta straniera . La scarsità di investimenti e un persistente deficit di bilancio costituiscono fattori limitanti il pieno sviluppo ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] stesso anno, 150.000 scudi moneta spesi per il recupero di Ferrara. Al deficit C. VIII fu costretto a far fronte con sempre più frequenti ricorsi al prestito pubblico - sotto il suo pontificato furono creati quattordici nuovi Monti e fu elevato il ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] importante carica. Le sentenze da lui rese come uditore di Rota furono pubblicate dopo il suo avvento al pontificato (Decisiones S. Rotae Romanae coram , ma comunque insufficiente di fronte al deficit dello Stato. Questa disastrosa esperienza della ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] periodo di guerra, per limitare le spese dell'amministrazione, incrementare le entrate e ridurre il deficit perpetuato dall'ineliminabile peso del debito pubblico cresciuto paurosamente sotto Clemente XII. Ad un piano più organico penserà B. XIV, all ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] i corsi di teologia al convento domenicano di Bologna, qui pubblicò nel 1669 un volume di Sacra Epigrammata, poi ristampato a alla fine dei pontificato l'erario aveva raggiunto il fortissimo deficit di 120.000 scudi, laddove al principio dei governo ...
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deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...
deficit
dèficit s. m. [propr. «manca», pres. indic. del verbo lat. deficĕre «mancare»]. – 1. a. Nel linguaggio finanz., eccedenza dei valori passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici di un’impresa o di un ente in genere, o alle...