denaro
Jérémie Barthas
M. usa in genere il plurale danari; di rado il singolare danaio. Il d. è oggetto di un originale paradosso in uno dei capitoli più importanti e controversi dei Discorsi: «I danari [...] F. Jacob, 1960, p. 127). Questa ideologia affermava il carattere necessario e naturale del sistema del credito pubblico e della politica di deficit (cfr. J. Kirshner, Reading Bernardino’s sermon on the public debt, in Atti del Simposio internazionale ...
Leggi Tutto
Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La collocazione geografica della Grecia ha storicamente reso il paese una cerniera naturale tra l’Europa occidentale e il Vicino Oriente, rendendolo [...] il socialista George Papandreou vinceva le elezioni politiche contro il conservatore Costas Karamanlis, ma poco dopo scopriva che il deficitpubblico ufficiale del 3,5% era in realtà molto più elevato, pari cioè al 15,7%. Una voragine. Conti truccati ...
Leggi Tutto
ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] distinguendosi nell’attività parlamentare come uno dei maggiori sostenitori del risanamento della finanza pubblica, in anni di ulteriore espansione della spesa, di crescita del deficit e di aumento del debito. Dal 1983 al 1985 fece parte della ...
Leggi Tutto
Partecipazione politica
Giacomo Sani
Introduzione
Le costituzioni delle moderne democrazie di massa riconoscono a tutti i cittadini il diritto di partecipare alla vita politica in varie forme: esprimendo [...] fascia di persone che costituisce quella che è stata chiamata 'l'opinione pubblica attenta', o lo strato dei 'cives' o 'spettatori'. Si tratta .
Dall'altro lato c'è chi vede nel deficit di partecipazione popolare alla vita politica la prova che ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] non dei capitali.
La sua intensa partecipazione alla vita pubblica si tradusse in una presenza crescente all’interno del quadro rischiando di svolgere una funzione di supplenza rispetto al deficit di credibilità delle classi dirigenti e del ‘sistema ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita di un mercato globale ha permesso alle imprese di espandersi a seconda della [...] in surplus, quelli che possono risparmiare una parte del proprio reddito, agli attori in deficit, quelli che devono realizzare investimenti privati o servizi pubblici e hanno bisogno di una massa liquida superiore a quella di cui dispongono.
Ma come ...
Leggi Tutto
BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] non venne però mai meno, tanto che nel 1844 il Mazzini, pubblicando a Lugano una raccolta di scritti politici del Foscolo, vi appose contro i provvedimenti proposti dal ministero.
Calcolato il deficit in circa quattordici milioni di lire e potendo ...
Leggi Tutto
BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] milioni di lire, necessari a riparare al deficit finanziario) si volle vedere esclusivamente un intervento tra la Banca di Genova e la Banca di Torino si vedano i doc. pubblicati in L. Marchetti, Cavour e laBanca di Torino, Milano 1952.
Sull'attività ...
Leggi Tutto
Vedi Cipro dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica di Cipro è uno stato insulare nel Mar Mediterraneo, a pochi chilometri dal continente asiatico. Per questa sua peculiare posizione, [...] è stato chiesto di impegnarsi in misure di rafforzamento dei conti pubblici e di riforma del sistema bancario e produttivo. Concretamente, il Nicos Anastasiades si è impegnato a ridurre il deficit, aumentare le entrate fiscali e ridurre le dimensioni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica economica dei vari Stati è progressivamente mutata nel corso del Novecento. [...] casse della banca centrale nazionale.
In presenza di un deficit nella bilancia dei pagamenti, cioè di uno squilibrio tra hoc e con la creazione di agenzie, alimentate dalla finanza pubblica, per il perseguimento di compiti e missioni puntuali. Famoso, ...
Leggi Tutto
deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...
deficit
dèficit s. m. [propr. «manca», pres. indic. del verbo lat. deficĕre «mancare»]. – 1. a. Nel linguaggio finanz., eccedenza dei valori passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici di un’impresa o di un ente in genere, o alle...