L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] pare sia l’unico che menzioni l’editto di Milano, definito appunto nei termini di ordonnance20. Successivamente Antonio Pagi, un Eusebio, che ne celebra la vicenda in modo straordinariamente positivo, tanto da ritenerlo un «isapostolo»95. Il problema ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] intendimenti della sua condotta per giungere a un esito sollecito e positivo» e nel caso in cui nessuna trattativa fosse ancora stata e minima revisione ma un accordo-cornice (come allora venne definito), in cui però non fu mai avanzata una proposta ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] e riproposti dal re-soldato. Il 18 marzo 1860, Farini definisce «pegno di gratitudine e di fede» i «voti» dell’Emilia della patria. Allo stesso modo, a Prato l’esito positivo del plebiscito è, prima, annunciato dal successo della sottoscrizione ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] di Costantino e il ruolo fortemente positivo di Licinio nel mort. pers. ; IV 3,11-4,9; IV 12,20; epit. 2,2-6, ove l’analogia teologico-politica fa definire l’universo, retto da Dio «unicus moderator», come «haec mundi res publica» (epit. 2,5); cfr. ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] parte del sovrano pontefice di farsi maître – come piacque definire a Cavour – della situazione complessiva o per meglio dire dei consueti toni anticlericali e un’inedita disposizione positiva verso i rappresentanti della Chiesa. La visita del ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] primo chiaro richiamo al principio che in seguito verrà definito di ‘sussidiarietà’, per nulla applicato dai regimi quel processo di integrazione europea che è la vera novità positiva del secolo XX, per quanto ottenuta con molte lentezze e ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] indicata la nascita e la morte, nonché la partecipazione a vicende definite, come il concilio di Nicea27. L’imperatore romano, insomma, ’imperatore assumeva per Biandrata un carattere positivo, ancor più positivo della descrizione che ne aveva offerto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] colonie francesi dell’Africa settentrionale. Com’è stato definito, un ‘nuovo ordine mediterraneo’ attorno alla penisola anni Trenta erano più che raddoppiati. Il dato assoluto, positivo, si ridimensiona però non poco se visto in percentuale sulla ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] naturale da Leopold von Ranke (v., 1836) e come un dato positivo da lord Acton (v., 1862) nella sua polemica contro il nazionalismo In entrambi i casi, tuttavia, i criteri che definiscono la natio non coincidono affatto con le nostre moderne nazioni ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] avrebbe causato l’avvio del declino spostando la capitale sul Bosforo. Contemporaneamente Belisario giudica positive molte misure prese da Costantino, da lui definito un «génie»:
Quel dommage, dit-il, qu’avec tant de résolution, de courage et ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...