Il sinistrese è stato definito
una invenzione linguistica, collettiva e spontanea, di rapida e facile comunicazione, intesa a coprire la mancanza di idee generali e di prospettive per il futuro che è dell’intera [...] della sinistra, vecchia e nuova, anche se non sa bene in cosa esattamente consista (Bocca 1977: 7)
Questa definizione, anche se non ha alcuna pretesa scientifica ed è palesemente polemica, coglie le caratteristiche fondamentali della varietà dell ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] , presenti tanto nelle formule intercalate al testo quanto nel testo stesso: H2O «acqua», H2SO4, «acido solforico», ecc.;
(i) definizioni analogiche o metaforiche (elettrodo a baffo di gatto, valvole a farfalla, cellule a palizzata), che però mal si ...
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I grafemi sono le unità grafiche elementari, non suddivisibili ulteriormente, che servono a riprodurre nello scritto i suoni di una lingua. Il termine, modellato sulla serie fonema, morfema, ecc., contiene [...] la lettura *[garˈdino]. Se si annoverano tra i grafemi anche gli allografi, allora il numero di essi sale e la definizione si arricchisce di una nuova caratteristica: i grafemi non sono solo le singole lettere dell’alfabeto, ma tutti gli elementi ...
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Frase nucleare è un’etichetta generica e imprecisa con cui si indicano le frasi ‘più piccole’ di una lingua, cioè quelle non composte da altre frasi, combinando le quali si ottengono costruzioni più complesse [...] che rappresenta il tema, seguito dall’elemento predicativo.
Esempi come questi suggeriscono di aggiungere a quelle già date un’ulteriore definizione di frase nucleare: essa ha almeno un tema, cioè qualcosa di cui parla (sia pure sottinteso, cioè non ...
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Il discorso diretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre, in forma orale o scritta, enunciati appartenenti a un [...] alzar da terra (Antonio Fogazzaro, Piccolo mondo antico, in Mortara Garavelli 20012: 470)
Si discosta in parte da questa definizione quella proposta, tra gli altri, da Calaresu, secondo la quale nel discorso diretto libero «non vi è alcuna cornice o ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] ma una norma in assoluto. Ma sono soprattutto e definitivamente le Prose della volgar lingua di Bembo a dare la definizione poetico-retorica del Canzoniere e ad ancorare il canone della lingua letteraria nel rigoroso monolinguismo di Petrarca: «la ...
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Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] prepalatali, in cui è presente solo il fono sordo [ʃ]. Le ➔ nasali, le ➔ laterali e le ➔ vibranti sono per definizione suoni sonori e costituiscono per questo la classe delle sonoranti.
Per quindici consonanti dell’italiano, per la precisione [p b t ...
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In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] , anche se non è venuta interamente a capo della questione di definire in generale che cosa sia un nome.
In tutte le definizioni proposte si adotta comunque l’idea che una classe dei nomi, al pari di altre classi di parole, comprende una varietà di ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] all’ideologia nazionale del fascismo.
Un’esplicita politica antidialettale si affermò all’inizio degli anni ’30 e alla sua definizione non fu estraneo lo stesso Mussolini. Per quanto riguarda la difesa della lingua dagli ‘esotismi’, nella prima fase ...
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I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] le seguenti:
(a) non possono costituire sintagma autonomo;
(b) non possono occorrere in isolamento o prendere accento (per definizione);
(c) occorrono in posizione fissa accanto al verbo e costituiscono con questo un unico gruppo intonativo;
(d) la ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...