FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] I, 2, pp. 526, 535, 555 s., 569 s., 616; II, pp. 22 s., 46, 58; V, p. 354; G.B. Contarini, Menzioni onorifiche a defunti di Venezia… 1864, Venezia 1864, p. 24; L. Carrer, Alcune lettere inedite (al nob.) J.V. F. 1826-1830, con prefazione e note di M ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] dotandolo di dodici corti, alcune poste nel Modenese, altre nella Lucchesia. La donazione, fatta "pro anima" dei suoi defunti mariti Bonifacio e Goffredo, oltreché per la figlia Matilde e la nipote Beatrice, potenziava in una zona assai importante ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Chiesa dal pervicace temporalismo del pontefice appena defunto. Espressione di tali sentimenti fu il ordinò a Michelangelo come cappella sepolcrale per i suoi giovani parenti defunti.
Fonti e Bibl.: Un'accurata rassegna delle fonti inedite in ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] abbia voluto cancellare il nome dall'intestazione. Negli ultimi versi del secondo libro, del resto, sono menzionati come già defunti Franco Sacchetti (in un verso cassato) e Coluccio Salutati, morti rispettivamente nel 1400 e nel 1406. Va però detto ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] , nominò il F. socio onorario, con l'incarico (che dopo di lui andrà al Pindemonte) di scrivere gli elogi dei soci defunti. Egli fornì quelli di E. Zanotti, Boscovich, G. Toaldo e L. Spallanzani, apparsi nelle Memorie di matematica e fisica della ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] 1 voce, F-Pc, *GB-Lbm; Memento Domine David (concorso per la cappella reale), 8 voci e basso cont., 21 apr. 1745, D-MÜs; Miserere (per defunti), 3 voci, I-Ps; Miserere (perla chiesa di S. Nicolò di Bari), 5 voci, basso cont., 1754, GB-Lbm, I-Bc, I-Nc ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] (1735), una raccolta di disegni per monumenti funebri dedicati idealmente a importanti condottieri e ad artisti e letterati defunti che egli aveva conosciuto personalmente, che costituiva una galleria di ricordi e insieme il bilancio di una vita ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] Chiesa romana la Chiesa di Costantinopoli, dato che quest'ultima non aveva ancora provveduto a cancellare dai propri dittici dei defunti il nome degli eretici Acacio e Fravita.
Si perdeva così il momento più propizio ad una soluzione dello scisma ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] del nonno paterno -, esplicantesi soprattutto in una fervida devozione mariana e in un'accentuata preoccupazione per le anime dei defunti, a favore delle quali fece celebrare, a proprie spese, un numero imponente di messe.
Fonti e Bibl.: La corte ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il diritto di successione al minorenne figlio di lui Caroberto, non riconoscendo Andrea come re, ma solo come amministratore del regno. Defunto anche Andrea nel 1301, una parte degli Ungheresi offrì la corona al re Venceslao II di Boemia, il quale l ...
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defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...