L'archeologia del Sud-Est asiatico. Thailandia
Charles F.W. Higham
Phuthorn Bumadhon
Joyce C. White
Ian C. Glover
Fiorella Rispoli
Jean-Pierre Pautreau
Vincent C. Pigott
Roberto Ciarla
Rachanie [...] (fasi VI-VIII, 900-300 a.C.) vasi di grandi dimensioni (fino a oltre 20 esemplari) venivano intenzionalmente rotti sopra e sotto il corpo dei defunti. Nel periodo tardo (fasi IX-X, 300 a.C. - 200 d.C.) si tornò a collocare vasi integri sul corpo dei ...
Leggi Tutto
Preistoria
Parte introduttiva
di Alberto Cazzella
Negli anni Novanta del 20° sec. gli studi sulla p. hanno avuto un notevole sviluppo sia dal punto di vista della riflessione teorica (v. paletnologia), [...] in questo caso ribadita dalla presenza di quelle che si potrebbero chiamare deposizioni di defunti sul suolo della parte di galleria più vicina all'ingresso. In tre casi i defunti sembrano essere stati adagiati sul fondo delle tane a fossa degli orsi ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] (dal 3900 alla metà del III millennio a.C.), testimoniata dalle strutture abitative circolari e dalle sepolture a fossa. I defunti erano seppelliti all'interno e all'esterno delle abitazioni e in alcuni casi sono attestate necropoli ben distinte dall ...
Leggi Tutto
Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (etr. probabilmente Chaire, Cheri, lat. Caere; altra denominazione, usata specialmente dai Greci, ῎Αγυλλα)
M. Pallottino
Città etrusca e romana [...] e loro bibl., v. G. Q. Giglioli, L'arte etrusca, Milano 1935; L. Pareti, La tomba Regolini Galassi, Roma 1947. Figurine sedute di defunti: G. Q. Giglioli, in Studi Etruschi, XXII, 1952-53, p. 319 ss. Per i bronzi: L. Banti, Bronzi arcaici etruschi: i ...
Leggi Tutto
Stirpe indoeuropea del ramo nomade, scito-sarmatico, degli Iranici. Abitarono le steppe dell’Ural, del Lago di Aral, del Mar Caspio fino al Don. Apparsi i Goti sul Mar Nero, gran parte di loro fu spinta [...] da necropoli con sepolture ipogee, a pozzo e a catacomba; risulta frequente la pratica della deformazione del cranio dei defunti. All’interno della grande koinè germanica orientale tipicamente alana è la decorazione con pietre preziose di spade e ...
Leggi Tutto
Homo naledi Denominazione con la quale si identifica un ominide estinto i cui resti sono stati individuati nel 2013 in un ambiente sotterraneo delle grotte di Rising Star (Johannesburg, Sud Africa), essendo [...] , atti di deposizione ripetuti in un ampio arco cronologico, che suffragano l’ipotesi di una collocazione intenzionale e sistematica dei defunti, seppure ad essa non si possano attribuire le valenze simboliche che connotano le pratiche funerarie. ...
Leggi Tutto
ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] il valore della scena di lettura e quindi il suo rapporto con le altre due figure: i tratti fisionomici della coppia dei defunti sono infatti attribuiti ora al filosofo-maestro e all'orante, ora al filosofo e alla sua ascoltatrice (nel sarcofago di ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] al di sotto del Pompeion, gli scavi tedeschi (1927-1938) hanno riportato alla luce 108 tombe disposte in 11 file; i defunti venivano deposti in fosse scavate nel banco roccioso o in ciste, i cui lati erano delimitati da lastre di pietra. La medesima ...
Leggi Tutto
ANULARIUS
I. Calabi Limentani
La voga di portare anelli fu così diffusa nella Roma antica, che una categoria di gioiellieri, gli anularii (o annulari), li produceva esclusivamente.
Di contro ad una [...] dei e anche materialmente infilati alle statue, ai simulacri (Plin., Nat. hist., xxxiii, 4; A. Gell., x, 10) e alle statue dei defunti (C. I. L., ii, 2060). Roma conobbe una vera mania degli anelli, che fu argomento della satira dei poeti (cfr., per ...
Leggi Tutto
TEOSSENIE (Θεοξενίαι)
E. Paribeni
Il termine ha diverse accezioni che possono includere banchetti sacramentali, patti d'alleanza e cerimonie d'altro tipo. Tuttavia per quanto può concernere gli aspetti [...] e non attici con la figurazione di un autorevole personaggio a banchetto vengono comunemente riferiti al culto degli eroi e dei defunti eroizzati.
Vere e proprie T. possono dirsi quelle in cui figurano i Dioscuri: è noto infatti come fosse comune nel ...
Leggi Tutto
defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...