SELENE (Σελήνη)
E. Paribeni
Il nome indica la luna come corpo celeste e nello stesso tempo la sua personificazione, la divinità o almeno una delle divinità della luna. Nelle genealogie tradizionali fissate [...] di simboli lunari, in generale crescenti, su stele funerarie, isolati e come ornamento o inquadramento delle immagini dei defunti.
Estremamente rare le immagini riferibili alle qualità magiche della luna. Un vaso italiota di Napoli che affianca Medea ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] ornamento dell'atrio del palazzo quattro sarcofagi di cui tre (uno con tritoni e nereidi, uno con eroti che sostengono il ritratto del defunto e uno con le fatiche di Ercole) della fine del II e del III sec. d. C.; un quarto, di età post-gallienica ...
Leggi Tutto
Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] scultori sono stati trovati a Pompei e a Roma, con opere abbozzate, sarcofagi mancanti della sola iscrizione o del ritratto del defunto e i tipici strumenti di lavoro.
Il seguente elenco comprende i nomi degli scultori che si trovano: 1) nelle firme ...
Leggi Tutto
ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] il culto della dea Atena. In questo primo periodo cristiano la sepoltura dei morti seguì la tradizione pagana e i defunti furono inumati fuori della città; sono state rintracciate sepolture nel lato sud dell'Acropoli, nella zona di Kynosargo, sull ...
Leggi Tutto
GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] Soncino, nel cimitero del Verano a Roma; il soggetto prescelto fu Giuda Maccabeo manda al Tempio le oblazioni per i defunti, raccolte al campo dopo la battaglia (ibid., p. 13); nello stesso anno ritrasse il religioso Don Placido Pieri (Abbazia di ...
Leggi Tutto
WURZBURG
N.M. Zchomelidse
WÜRZBURG (Uburzisburg, Wirteburch nei docc. medievali)
Città della Germania, in Franconia (Baviera).Il primo insediamento deve porsi già all'epoca dei 'campi di urne'; all'epoca [...] in seguito ebbe la funzione di cappella di palazzo dei vescovi e, dal sec. 12°, di luogo di sepoltura delle viscere dei vescovi defunti.La chiesa è una rotonda a due piani a cui si collega a E un coro rettangolare, sotto al quale si trova una cripta ...
Leggi Tutto
ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] 'Etruria.
Grande fu la passione degli Etruschi per gli a., tanto da riprodurne in gran copia alle dita dei defunti, sia uomini che donne, distesi sui sarcofagi. Pur essendovi molto diffuso lo scarabeo egizio, particolarmente prediletto, in Etruria ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] di A.: gli affreschi pisani (1383-1386) e la tabella di Palermo, sulla quale sono registrati i nomi dei membri defunti dell'arciconfraternita di S. Nicolò Reale (1388). Lo scarto stilistico, infatti, è minimo tra le diverse opere, mentre notevoli ...
Leggi Tutto
MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] Maria morì a Genova il 3 febbr. 1734, come attesta l'inedito atto di morte (a p. 55 del Libro dei defunti della chiesa di S. Agnese, conservato nell'Archivio parrocchiale di N.S. del Carmine). Frattanto suo nipote Giovanni Andrea si era stabilito ...
Leggi Tutto
PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] transetto (Die mittelalterlichen Grabmäler, 1994, p. 128) e ridotto al solo sarcofago su mensole con l’immagine del defunto, la quale figura tra i migliori raggiungimenti dello scultore umbro. I vistosi motivi floreali sui cuscini e sulla dalmatica ...
Leggi Tutto
defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...