L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] una fossa contenente i resti scheletrici di 4 uomini e 53 donne, forse schiavi, servitori e parenti del nobile defunto. Un altro esempio di architettura funeraria Mississippi è stato identificato a Dickson Mounds (Illinois). Non si conosce il ...
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SUDARIO
K. Parlasca
Egitto. - L'usanza di coprire le mummie in sudaflA con figure dipinte è testimoniata in Egitto per la prima volta nel corso del Nuovo Regno (v. egiziana, arte). Dovrebbe aver avuto [...] morto al cospetto di Osiride. Alla base di queste raffigurazioni, la cui resa è piuttosto sommaria, è l'antica credenza del defunto che viene condotto al giudizio dei morti presieduto da Osiride in qualità di signore dell'Oltretomba. Nel caso dei s ...
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inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] immersi nell'oscurità nebbiosa, e non ricordano niente della loro vita terrena.
L'idea di una sorte comune a tutti i defunti viene affiancata, e ben presto sostituita, dalla fede nella retribuzione ultraterrena, secondo cui dopo la morte l'uomo viene ...
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HAGIOS KOSMAS ("Αγιος Κοσμᾶς)
Red.
Località dell'Attica non lontana da Glyphada, nei pressi dell'attuale aeroporto di Atene. Identificata - senza sicuro fondamento - da qualche studioso con il Kolias [...] (talvolta con porta e breve pròthyron) destinate sia ad una sola inumazione sia alla raccolta di ossa di più defunti, probabilmente appartenenti ad una stessa famiglia.
Dagli interessanti trovamenti (modo di sepoltura, tipo di tombe, di case, e ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] immagini cristiane l'a. del morto rimane muta; inoltre - e soprattutto - quel che viene pesato non è l'a. ma un cuore che rappresenta il defunto e ciò che si cerca non è se esista o no squilibrio tra il bene e il male ma equilibrio tra il morto e il ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] al dato di fatto dell'iscrizione (C.I.E., ii, i, 3, n. 5425) che indica in 82 anni l'età del defunto. Dallo stesso sepolcro familiare proviene quello che è senza dubbio il più notevole esempio di scultura funeraria etrusca di questa età, nella figura ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] di pozzi, dotati o meno di sponde superiori, è attestata principalmente nei siti dove si svolgeva la commemorazione dei defunti. Esempi del genere si conservano a Roma, nelle catacombe di S. Sebastiano sulla via Appia, sul luogo della memoria ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] del drago, montando cavalli al galoppo.Altrettanto diffusa, in Oriente e in Occidente, è l'immagine di M. protettore dei defunti, nelle due funzioni di psicopompo e pesatore di anime. La contesa di M. con esseri demoniaci davanti alla bilancia per ...
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ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] che seguivano sempre i salmi penitenziali, erano spesso prive di illustrazioni e non presentavano iconografie canonizzate.L'ufficio dei defunti presenta una grande varietà di soggetti, i più frequenti dei quali erano nel sec. 14° l'ufficio funebre in ...
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BUSTO
V. Scrinari
Originariamente la parola bustum (da buro, o uro, cfr. comburo, cui corrisponde τύμβος da τύϕω serviva ad indicare il luogo dove i cadaveri vengono bruciati e sepolti, mentre quella [...] volto delle mummie o sui coperchi dei sarcofagi delle maschere di cera, di legno o di cartapesta raffiguranti il volto del defunto. Lo stesso uso ci è attestato presso i Greci dalle maschere auree scoperte nelle tombe micenee. Si richiamano a questi ...
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defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...