FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] , ma anche profonde divergenze, con quanto aveva affermato C. Beccaria nel Deidelittiedellepene (cfr. Comanducci, 1990, pp. 254 s.). Quanto alla funzione della pena, il F., pur riconoscendone il fine generalmente preventivo, sembra propendere ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] ferocemente contro F. Facchinei, che nelle Note ed osservazioni sul libro intitolato "Deidelitti, edellepene" (Venezia 1765) gli aveva attribuito la paternità dell'opera di C. Beccaria, già proibita a Venezia. Nell'occasione G. Bencivenni ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] formata per l’elaborazione del codice penale. Nel 1811 Nani curò a Milano l’edizione del Codice deidelittiedellepene, traduzione del codice penale imperiale francese.
Nel 1810 abbandonò definitivamente l’insegnamento universitario. Il 7 febbraio ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] . Nel 1783-84 pubblicò a Monaco una edizione commentata del trattato di C. Beccaria Deidelittiedellepene, in due tomi.
Nelle sue annotazioni, ispirate al pensiero di J.-J. Rousseau e G. Bonnot de Mably, si rivela non soltanto esperto avvocato ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] della cognizione deidelitti notori; della citazione; dell'ufficio del procuratore; del procedimento in contumacia edei banditi; della tortura giudiziaria; della difesa; delle transazioni; dellepene in genere, delle percosse edelle ingiurie; dell ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] 1891, e La indennità alle vittime dei reati (estratto dall'Enciclopedia giuridica italiana), Milano 1901.
In essi il G. configurava la riparazione come figura ausiliaria della pena proponendo per i reati lievi, in sostituzione dellepene carcerarie ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] e tribunali o Regolamento istruttorio, con norme da codice di procedura civile e penale; una legge sui delittie sulle penee 22 maggio 1814 per la riforma dei codici civile e di procedura civile, penale e d'istruzione criminale, di commercio e "delle ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] della struttura diocesana, dal punto di vista beneficiale e da quello pastorale. Il primo obiettivo fu in qualche modo raggiunto attraverso misure punitive che colpirono gli ecclesiastici rei di delitti comuni o concubinari con pene Storia dei papi, ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] mutato le pene, anche per delitti, in pene pecuniarie è dimostrabile; e così anche che egli fosse pronto talvolta "in alios usus convertere" i denari riservati ai docenti dello Studium Urbis; com'è vera anche l'incetta di grani da parte dei mercanti ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...