L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] di fruire gratuitamente di molte migliaia di medimni di grano all’anno, cosa che consentì ad Atene di godere dell’abbondanza, e a lui delle lodi e del rispetto dei migliori cittadini»; cfr. I. Tantillo, La prima orazione di Giuliano a Costanzo, Roma ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] topografica del fondaco fenicio di San Giorgio di Portoscuso consentiva un rapido collegamento verso l’interno e la . L’occupazione stabile della collina è ripresa solo con l’arrivo dei primi coloni fenici e si è protratta sino alla fine del III ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Se a G. si deve anche l'inizio, nel 1583, dei lavori di erezione del palazzo del Quirinale su un primo progetto di Vera, nel sostenere le pretese della corte di Madrid non consentì di raggiungere alcuna intesa e portò alla rottura delle trattative.
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Costanzo ne consentì il rientro a Roma, dove fu accolto con entusiasmo dalla comunità dei fedeli, anche in quella di autore (E.D. 4, 20, 21, 46, 59), di committente primario dei lavori realizzati (E.D. 42, 7, 58), di offerente di donativi (E.D. 33), ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] furono una delle componenti di maggior spicco di quella fase nevralgica. L’acquisita libertà di stampa consentì anche alle voci dei cattolico-liberali di risuonare più liberamente, differenziandosi da quella ufficiale dell’autorità ecclesiastica, ma ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] tra Enrico III e la Lega: l'occupazione di Parigi da parte dei leghisti nel marzo del 1588, la promulgazione dell'editto di Rouen novembre, quando Massimiliano fu sconfitto e preso prigioniero, consentendo a Sigismondo di ricevere la corona il 27 ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] ) riguadagnasse almeno in parte il terreno perduto e consentì un riequilibrio delle forze in lotta. Tutto ciò al clero di Roma.
61 Cfr. la lettera scritta da Novaziano a nome dei presbiteri e dei diaconi di Roma a Cipriano: epist. 30,3,2.
62 Si veda ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] divenne il maggior produttore in Europa di questi metalli e ciò le consentì di incrementare il mercato interno del ferro.
L'estrazione mineraria capitalistica e la lavorazione dei minerali su vasta scala, finanziate da principi e da ricchi banchieri ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] In ogni caso l’alleanza normanna con Roma consentì una progressiva più larga assimilazione dell’episcopato meridionale di non fermarsi a tutto ciò che rende diverso il Mezzogiorno dei secoli XI-XIII dal contesto latino in cui si veniva reinquadrando ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] vicario di Roma»). Questa bipartizione dell’amministrazione dell’unica diocesi Italiciana consentì all’imperatore di ottimizzare e potenziare i flussi fiscali in direzione dei settori nevralgici per la stabilità della regione: verso la pianura Padana ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...