CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] di quest'ultimo a Beccaria pubblicata da F. Venturi nella sua ediz. di Deidelittiedellepene, Torino 1965, pp. 348, 359. Il Discorso sopra la necessità di un controllore è inedito in Arch. di Stato di Milano, Commercio, p.a., cart. 3; attribuito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima dellepene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] stabilita pur una per premiare le virtù» (1768, p. 3). In realtà, il tema dei premi era presente, sebbene non centrale, anche in Deidelittiedellepene di Beccaria. Il biografo Alfonso Dragonetti così commenta: «Chi affermò che quel trattato fosse ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] dellepenee − qui stava la maggiore e più contestata novità − una serie di provvedimenti a favore dei ''pentiti'', cioè dei poi, questi gravissimi delitti rimanevano impuniti; e ogni volta venivano chiamati in causa settori dei servizi di sicurezza ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] ); l'ultimo dei 29 capitoli della parte speciale tratta delle contravvenzioni, sulla cui trattazione nello StGB., molto si ebbe da ridire nell'intento di porgere una più chiara distinzione fra crimini edelitti da un lato e contravvenzioni dall'altro ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] assumendo come proprio principio regolatore il merito e le ricompense anziché i delittie le pene. Rivisitando e ampliando le proposte di Bentham, il G. approntava una minuta casistica dei meriti civili edei modi per ricompensarli. I meriti presi in ...
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In diritto, trasgressione di un precetto normativo. V. degli obblighi di assistenza familiare Delitto (art. 570 c.p.) commesso da chi si sottrae agli obblighi di assistenza inerenti la potestà di genitore [...] le ipotesi di delitti), ovvero in arresto o ammenda (per le ipotesi di contravvenzioni), e in pene accessorie. Le sanzioni penali sono irrogate dal giudice penale sulla base dei principi edei procedimenti previsti dal codice penale e dal codice di ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] . Per giovani al disotto dei 18 anni vi sono prescrizioni particolari. La riabilitazione è di due specie: consiste o nel condono di pene infamanti emanate in perpetuo, o nella cancellazione dellepene stesse: questa è possibile solo per la prima ...
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Il delittoè previsto nell'articolo 501 del cod. pen. del 1930 (tit. VIII, Deidelitti contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio; capo 1°, Deidelitti contro l'economia pubblica). Esso si [...] occorre quello specifico: il fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci.
La pena èdella reclusione sino a tre anni, congiunta alla multa non inferiore a lire tremila. Le pene sono aumentate se l'aumento o la diminuzione del prezzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] . Ma quella mezza proporzionale non si sostiene, che per le pene convenevoli a’ delitti, pronte, luminose; e per gli premi solleciti e pubblici delle gran virtù (17692, p. 322).
L’antropologia genovesiana, proprio perché basata sull’equilibrio ...
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Il complesso dei beni, mobili o immobili, che una persona (fisica o giuridica) possiede.
Diritto
Diritto civile
Nell’accezione giuridica, che riprende quella del diritto giustinianeo, l’insieme di tutti [...] , introdotta dalla l. 356/1992, che prevedeva il delitto di usura impropria.
P. comune dell’umanità
Il p. comune dell’umanità, già contemplato dalla dottrina del diritto internazionale dei sec. 17° e 18° – in particolare nel concetto di res communis ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...