GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] assumendo come proprio principio regolatore il merito e le ricompense anziché i delittie le pene. Rivisitando e ampliando le proposte di Bentham, il G. approntava una minuta casistica dei meriti civili edei modi per ricompensarli. I meriti presi in ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] idee sulla pena di morte, e confutazione del paragrafo 28 dell’opera su’ Delittie le Pene di Cesare Beccaria per l’avv 2012, pp. 290-293; C. Vano, P. G., in Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII-XX secolo), a cura di I. Birocchi et al., ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Guido Novello. Il fatto accelerò l'arrivo in Toscana delle truppe di Carlo. Clemente IV intervenne allora in favore dei guelfi comminando pene canoniche contro i sostenitori di Corradino e chiamando questo ultimo a discolparsi in Curia entro il 29 ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] . fu l'espulsione dei gesuiti dal Regno 31 e sottoposti, con istruzione dello stesso F., al diritto criminale siculo; per i delitti di lesa maestà fu prevista la pena capitale con giudizio sommario e per i delitti di minore gravità si comminarono pene ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario edella contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] è certo che, soprattutto negli anni della giovinezza edella prima maturità, al tempo delle lunghe missioni diplomatiche in Germania edei soggiorni all'estero, più e puntualmente eseguite.
L'esemplarità dellepenee la loro spettacolarizzazione non ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] per incoraggiare le virtù dei cittadini e reprimerne i vizi. Le pene dovevano essere proporzionate ai delitti, ai costumi e alla situazione del paese. Il F. polemizzava quindi con le idee di C. Beccaria sull'abolizione della pena capitale, da lui ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] la conferma dei suoi privilegi, e l'ottenne con atto del 23 ott. 857. Casi di norme con le quali B. III stabilì le pene canoniche da infliggere anche fuori della provincia ecclesiastica romana a chi avesse commesso gravissimi delitti, come il ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] …, ibid. 1888; Azione e istruzione penale…, ibid. 1888; Degli effetti edella esecuzione delle condanne penali, in P. Cogliolo, Completo trattato teorico e pratico di diritto penale, I, Milano 1888, pp. 345-404; Teoria dellepene, ibid., I, ibid ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] pene canoniche, soprattutto la scomunica, ee sono ricche di intelligenti disposizioni, relative all'autogovemo comunale, alla facoltà di darsi statuti, alla responsabilità per delitti Montefeltro e alla guerra dei Colonna, in Atti e Mem. dell'Accad. ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] IV, e a sollecitare il papa a revocare tutte le pene; gli della Chiesa, dei conti edei baroni. La tortura, usata troppo spesso dai funzionari, era limitata a pochi casi, come il crimine di lesa maestà, il brigantaggio e alcuni delitti meno comuni, e ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...