ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] dei cinque altari della cappella agli inizi del 1638. Nel medesimo anno iniziò anche ad approntare i cartoni per la decorazione della cupola, lasciata interrotta (e successivamente del tutto ridipinta da Lanfranco) per il sopraggiungere dellamorte ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] del duca Ercole, ma alla sua morte Ippolito e Alfonso si erano pubblicamente riconciliati, e l'esclusione dalla successione dei fratellastri, Giulio e Ferrante, provocò gelosie sempre crescenti.
Il coinvolgimento dell'E. negli affari di famiglia non ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] racconti, mediatori Leo Ferrero e soprattutto Montale, e dopo un’ulteriore proposta editoriale dei torinesi fratelli Ribet, tramite Mario Gromo, lo scrittore, pochi giorni prima dellamorte, in un incontro a Bormio il 6 settembre 1928, concluse con l ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] convento; la sposò infatti a Fans il 6 apr. 1968 alla presenza dei due figli, Manuel e Christian, avuti da lei (la Mercader ricorderà, che l'accompagnò dai tempi delle magre cinquine giovanili sino alla vigilia dellamorte). La sua parabola di ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] re, e il ritratto di Luigi di Taranto, il restauratore della pace e della libertà aquilana, è il ritratto più positivo che il poeta abbia tratteggiato fra tutti quelli dei dominatori.
Con la morte del Componeschi si apre una nuova prospettiva per l ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] sua attività il D., spinto anche da una forte accentuazione dei sentimento religioso evidente soprattutto dopo la mortedella figlia Luisina (1872) e della moglie (1875), rallentò la sua produzione, spesso rivolgendosi verso forme sempre più lontane ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] del Popolo, Ufficio del giudice ai beni dei banditi e dei ribelli, 2 (Elenchi dei banditi e confinati), c. 138v; Demaniale, Studi danteschi a cura della R. Dep. di storia patria per le prov. di Romagna nel VI centenario dellamorte del Poeta, Bologna ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] s.) la sua anglofilia, coltivata attraverso la moda dei Burberry, delle camicie Allen Solly, dei cappelli Lock e attraverso il cinema.
Nel 1937, fine del 1944 Bertolucci fu raggiunto dalla notizia dellamorte di due alunni: Ottavio Ricci e Giacomo ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] medici italiani dei secoli XVI e XVII, Venezia 1857, pp. 5 ss.; H. Boruttau, Versuch einer kritischen Geschichte der Atmungstheorien, in Archiv für Geschichte der Medizin, II (1909), pp. 314 s.; G. Favaro, Ilterzo centenario dellamorte diG. F ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] e animata dai suoi molti allievi (la leggendaria Compagnia dellaMorte). Che, d’altro canto, Falcone lasciasse un’ «per lo spatio di tre anni» il pittore visse tra la Volterra dei suoi Maffei e varie ville private, lontano da Firenze (Fumagalli, 2007, ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...