BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] alla Misericordia dal Bigallo a cui erano pervenute nel 1555 con i beni dei da Maiano in seguito all'estinzione - con la morte di Anton Maria ultimo figlio di B. - della loro linea maschile, conforme un testamento fatto da B. nel 1492); Museo del ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] ritratto disegnato da Pietro Bellotto. La data dellamorte è incerta: secondo il Melchiori avvenne nel 1678 II, 3, Brescia 1762, pp. 1823 s.; L. Cicognara, Catal. ragionato dei libri d'arte e d'antichità posseduti dal conte Cicognara, Pisa 1821, I, p ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] probabilmente a Roma. I lavori alla Petraia, interrotti a causa dei viaggi nell'autunno del 1639, ripresero all'inizio del 1642, poco prima dellamorte (1663: Firenze, Galleria Palatina; Firenze, palazzo Martelli) e che dell'artista possedeva altri ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] nudo in plastica (Accademia reale di belle arti, Estratto dei giudizi delle commissioni,.. pei... concorsi dell'anno 1813, Milano, 11 ag. 1813, pp. 1 s.); dello stesso anno è un Cristo morto per il conte Giacomo Mellerio il suo "amorevole protettore ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] il palazzo del Proconsolo, un ritratto di Leonardo Bruni (morto l'8 marzo, e quindi non dal vero) e alla fine del marzo 1447 tre Virtù "inspalliera audientie maioris" dell'Arte dei giudici e dei notai (oggi perdute). Sia nell'uno sia nell'altro caso ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] , p. 23). E solo nel 854, e per intervento dei padri scolopi, ottenne di poter tornare a Napoli.
A Napoli pp. 2-39 (numero spec. dedicato al C. in occasione dell'anniversario dellamorte, con scritti di vari autori); A.Frangipane, Il centenario di un ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] la qualità tersa del lume caravaggesco e la grazia tagliente dei tipi femminili risalgono a esempi di marca gentileschiana a cui 1987, p. 125), e la cosiddetta Allegoria della vita e dellamorte (Lucca, Museo nazionale di Villa Guinigi).
Secondo ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] , nel 1760 e nel 1769. Alla morte del padre (1723) ne ereditò gli incarichi, concludendo, fra l'altro, i cantieri dei palazzi Sforza Cesarini a Genzano e Santacroce a Roma (1725).
Forse sulla scia delle commesse paterne, o grazie a Passalacqua, entrò ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] G.B. Foggini come sovrintendente della fabbrica dei filippini, ruolo che mantenne, con qualche interruzione, fino al 1736, anno dellamorte. Al F. si deve la messa a punto dell'arredo in pietra della chiesa: i sei altari della navata, nonché l'altar ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] senese, Panfilo Berengucci. Nel 1588 pubblica l'Allegoria dellaMorte di Giov. Fortuna Fortunius, anch'egli senese, , abbia fatto uso di alcuni chiaroscuri di Ugo da Carpi e dei suoi seguaci del primo Cinquecento, apponendo la sua sigla alle matrici ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...