DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] alla "Forma naturale dell'uomo", ossia ad una accurata descrizione delle ossa, delle articolazioni, dei muscoli e delle vene del corpo umano del 1944 a Casteggio di Pavia. La notizia della sua morte giunse a Roma assai più tardi, nel maggio 1945 ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] qualifiche di sorta, in occasione della nomina dei procuratori addetti alla vendita dei beni ex ezzeliniani. Nell' 1885), 25, pp. 78, 805.; Id., Note di storia veronese. Nuove notizie sulla morte di M. I D. (1277), in Nuovo Arch. veneto, II(1892), pp. ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] 918-925 con frontespizio e scene per il melodramma Le nozze degli Dei, 969), nel 1637. Intorno alla metà del quarto decennio è anche , nel 1647. Iniziati in Francia i moti antitaliani della Fronda e morto nel 1648 il suo protettore don Lorenzo, il D ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] la corte pontificia. Il fatto che il D. fosse uno dei primi cardinali a tornare a Roma (il 17 sett. 1528), un nuovo palazzo che non era ancora finito al momento della sua morte. Si conoscono due progetti alternativi per questo palazzo (Firenze, ...
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DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] del governo sia il capitanato sia la carica di podestà dei mercanti (Bartolomeo quando aveva assunto il potere era già da fretta dalla Liguria, verosimilmente preoccupato dell'eventualità di un vuoto di potere alla morte del fratello.
Oltre ai due ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] a Casale Monferrato nel 1805 e morto a Torino il 10 genn. 1865), alla carriera delle armi: entrato nella regia accademia corpi d'armata); potenziò considerevolmente l'artiglieria, dotandola dei nuovi cannoni a canna rigata, di batterie campali da ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] dic. 1234 il D. appare tra i sottoscrittori dell'alleanza tra Milano e il re dei Romani Enrico, figlio primogenito di Federico II, che al 1241 dopo la morte del D.), il popolo si rifiutò di impegnarsi nello scontro a fianco dei nobili. Costoro, che ...
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DELLA SCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] a Milano (che ha dato il nome all'odierno teatro) la quale al momento della sua morte era compiuta solo per la parte architettonica, mentre mancavano ancora le assegnazioni dei benefici per il clero che l'avrebbe dovuta reggere (Giulini, V, pp. 646 ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] a Viterbo il Moro. Nel 1606 era nel frattempo morto il fratello Giovanvincenzo, autore anch'egli di diverse della poetica teatrale deiDella Porta. Nonostante la definizione di "scherzi della sua fanciullezza", il prologo difende la pratica delle ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] Serafino da Cagli, che vennero sbaragliate con molte perdite, ché quasi tutti "fon morti", mentre solo tre furono i prigionieri, uno dei quali, "el tamburin", fu catturato di persona dal Della Torre. L'8 maggio il D., con due ufficiali e il "bastardo ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...