Leroy, Philippe (propr. Leroy-Beaulieu, Philippe)
Clarice Cartier
Attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 ottobre 1930. Ha saputo imporre, sia in ruoli di eroe sia in quelli negativi, infidi [...] liberamente ispirato al romanzo Ferito a morte di R. La Capria, 'attico (1963) di Gianni Puccini e in Il tango della gelosia (1981) di Steno; S. Ignazio di Loyola in nascondere la natura fredda e cinica dei suoi personaggi, rendendoli inquietanti, ...
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Lloyd, Harold (propr. Harold Clayton)
Antonio Costa
Attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Burchard (Nebraska) il 20 aprile 1893 e morto a Los Angeles l'8 marzo 1971. Fu uno dei grandi [...] delle sue gag più tipiche, sia quando lo spettatore è indotto a interpretare come gli ultimi attimi di un condannato a morte interpretata come la versione più meccanica ed esteriore dei temi della slapstick comedy, priva degli elementi di critica ...
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May, Elaine (propr. Elaine Berlin)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice, sceneggiatrice e regista cinematografica statunitense, nata a Filadelfia il 21 aprile 1932. Dotata di un talento comico innegabile e [...] sceneggiatrice, nonché una forte ironia soprattutto nell'analisi dei rapporti di coppia. La sua collaborazione artistica conserva lo spirito della commedia. Nel 2001 l'idea del paradiso chiuso per affollamento e di una morte prematura che può creare ...
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BERLANGA, Luis Garcia
Simona Pellino
Berlanga, Luis García (propr. Berlanga Martí, Luis García)
Regista cinematografico spagnolo, nato a Valencia il 12 giugno 1921. Rappresentante della nuova generazione [...] la vista (1953), viene presa di mira la consuetudine dei matrimoni combinati; in Calabuch (1956; Calabuig) uno scienziato posizioni contro la pena di morte, suscitò il deciso intervento del governo spagnolo per il ritiro dell'opera dalla Mostra del ...
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Ruiz, Raúl
Bruno Roberti
Sceneggiatore e regista cinematografico cileno, nato a Puerto Montt il 25 luglio 1941. Animate da un sistematico rifiuto della linearità narrativa, costruite su una pluralità [...] Cine Experimental dell'Università del Cile, girando nel 1960, da uno dei suoi testi dello statuto del visibile sono al centro di L'œil qui ment (1992), Fado, majeur et mineur (1993), Trois vies et une seule mort (1996; Tre vite e una sola morte ...
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Schwarzenegger, Arnold
Francesco Zippel
Attore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Graz il 30 luglio 1947. Icona del cinema d'azione hollywoodiano, S. ha costruito negli anni [...] barbaro distruttore, poi con quello del cyborg, potente macchina di morte, e infine grazie al ruolo dell'eroe in lotta per la salvezza dell'umanità. L'immenso successo di pubblico dei film interpretati dall'attore è da attribuire anche alla sottile ...
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Cayatte, André
Carlo Chatrian
Regista, soggettista e sceneggiatore francese, nato a Carcassonne (Aude) il 3 febbraio 1909 e morto a Parigi il 6 febbraio 1989. Ancorato al dettaglio realistico e alla [...] sommes tous des assassins, sulla pena di morte; Avant le déluge (1954; Prima del diluvio), sull'irresponsabilità morale dei giovani borghesi; Le dossier noir (1955; Fascicolo nero), sugli abusi della polizia. Tali film gli causarono difficoltà con ...
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Denis, Claire
Daniela Turco
Regista cinematografica francese, nata a Parigi il 21 aprile 1948. L'Africa, con i suoi spazi dilatati e la sua luce, e l'immigrazione africana in Europa, con il suo drammatico [...] naturale che ha i tratti magici di un giardino dell'Eden, finché l'equilibrio non si incrina. Con S'en fout la mort (1989), opera per molti versi irrisolta, ha nuovamente affrontato il tema dei rapporti tra Bianchi e Neri: ambientato nella banlieue ...
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Placido, Michele
Grazia Paganelli
Attore e regista cinematografico, televisivo e teatrale, nato ad Ascoli Satriano (Foggia) il 16 maggio 1946. Ha lavorato con alcuni dei più importanti registi del cinema [...] , un poco di buono in Salto nel vuoto (1980), sempre diretto da Bellocchio, e uno dei fratelli che si ritrovano nella casa paterna alla mortedella madre in Tre fratelli (1981) di Francesco Rosi, ancora un dramma di ambientazione meridionale. Negli ...
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Rossen, Robert (propr. Rosen)
Lorenzo Esposito
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 16 marzo 1908 e morto ivi il 18 febbraio 1966. Affermatosi inizialmente [...] risulta The brave bulls (1951; Fiesta d'amore e di morte), avventura estrema di un torero, nel quale tuttavia il regista riesce incerte e ambigue della passione e della follia. Così They came to Cordura è un western che fa dei dolenti personaggi ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...