FREDDI, Luigi
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Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] nera di G. Forzano) - egli tenne ben conto dell'esperienza della grande "fabbrica dei sogni" hollywoodiana; si può dire, dunque, che se pubblico; passò interamente allo Stato dopo la morte del proprietario, avvenuta nel settembre 1938.
Nonostante ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] mutamenti in atto e all’evoluzione simultanea e combinata dei mezzi di produzione spettacolare: teatro, cinema, radio e più rappresentati dopo la mortedell’autore, furono soggetti a una riconsiderazione per iniziativa dell’attore che, nell’intento ...
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spettacoli per ragazzi: cinema
Bruno Roberti
Bambini e adolescenti tra realtà e fantasia
Il mondo del cinema e le storie raccontate sullo schermo hanno sempre affascinato il pubblico più giovane; a [...] con la purezza dello sguardo infantile. Con il neorealismo il mondo dei bambini e dei ragazzi offrì una propria 1962) di Andrej A. Tarkovskij racconta invece la solitudine e la morte di un ragazzino che ricrea in un gruppo di partigiani quella ...
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Gable, Clark (propr. William Clark)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Cadiz (Ohio) il 1° febbraio 1901 e morto a Los Angeles il 16 novembre 1960. Star fra le più carismatiche [...] avventuriero e gentiluomo del Sud Rhett Butler ‒ uno dei personaggi cinematografici più popolari del Novecento, secondo il produttore da Conway ma con Lana Turner come partner. Dopo la mortedella moglie Carole Lombard in un incidente aereo, G. entrò ...
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Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] pagine della rivista "Cinema nuovo" di cui fu fondatore e direttore sino alla morte. Convinto dell'importanza dell' ' (dal 1983). Dal 1987 fu socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei.Laureatosi in lettere, aveva collaborato sin da giovanissimo ...
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Kung fu
Giona Antonio Nazzaro
Genere dedicato alle tecniche orientali di combattimento a mani nude, sorto a Hong Kong verso la fine degli anni Sessanta. Il cinema di k. f. (gongfu pian) nacque come [...] spettacolarità dominante a Hong Kong. Chan, infatti, che dopo la morte di Bruce Lee nel 1973 si era trovato vincolato da un contratto Kong, in genere diffidente nei confronti dei connazionali della terraferma. Huang Feihong ha segnato un importante ...
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Delluc, Louis (propr. Louis-Jean-René)
Monica Trecca
Teorico, regista e sceneggiatore francese, nato a Cadouin (Dordogne) il 14 ottobre 1890 e morto a Parigi il 22 marzo 1924. Fondamentale fu il suo [...] nell'evidenziare la necessità della 'scelta' nell'ambito dei materiali a disposizione dell'autore, in quanto il dell'opera. Anche D., infatti, volle orchestrare la storia di amore e di morte in modo da valorizzare la bellezza e la potenza della ...
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Giovanile, cinema
Federico Chiacchiari
L'espressione cinema giovanile, o youth movie, non delimita semplicemente uno specifico genere né un periodo della storia della produzione cinematografica, quanto [...] ovvero di una figura sociale creata dalla nuova società dei consumi che aveva messo in crisi una serie di valori Il gigante, di George Stevens) e, soprattutto, a causa della prematura morte in un incidente stradale, divenne il primo vero e proprio ' ...
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DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] morte di Innocenzo X; in seguito produsse piante per i conclavi della seconda metà del sec. XVII. Ancora nel 1655 pubblicò i Nuovidisegni dell Lorenzo Filippo di vendere, sotto pena della perdita dei rami e del valore della collezione (17 ott. 1732). ...
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Herrmann, Bernard
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York il 29 giugno 1911 e morto ivi il 23 dicembre 1975. Fu uno dei musicisti più capaci e ispirati del mondo del cinema per il [...] immagini, ha un peso rilevante: è a causa della sottile suggestione dei suoni che lo spettatore, insieme al protagonista, è vittima della realtà sempre sfuggente di una donna che sembra tornare dopo la morte provocando una vertigine da cui non si può ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...