FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] 29 luglio 1983 un clamoroso attentato dinamitardo provocò la morte del consigliere istruttore Rocco Chinnici insieme a quella di due . Molte di esse erano riconducibili alle trame della mafia e dei molti suoi complici o fiancheggiatori. Non tutte ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] di ruolo, sino alla morte. Il 26 nov. 1872 egli tenne la prolusione sul classico tema: "Dell'officio che è chiamata neppure un principio di attuazione. Si tenne al corrente dei progressi della sociologia: oltre al Wundt, da cui trasse ispirazione per ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] l'idealismo "uccide se stesso e la sintesi conclusa è la mortedella storia" (p. 154); e con la storia si arresta a loro volta: è questo il problema che attraversa le pagine dei Valori fra la metafisica e la storia, scritto che può considerarsi ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...]
Al di fuori del mondo universitario fu socio nazionale della ricostituita Accademia nazionale dei Lincei dal 1947, presidente della classe di scienze morali nel 1950-1952 e dal 1958 alla morte, presidente dell'accademia stessa dal 1952 al 1958, e ad ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] i suoi insegnanti il famoso Paul Schede (Melissus), traduttore in tedesco dei Salmi, e dove iniziò pure lo studio del diritto. Ma terzo volume a causa della seria malattia in cui cadde nella primavera del 1591: presentendo la morte, affidò al fedele ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] rivista Le Regioni, nel 1981 fu tra i fondatori della rivista Quaderni costituzionali, che diresse dal 1987 alla morte. Partecipò alla costituzione dell’Associazione italiana dei costituzionalisti, di cui fu anche presidente. Nel 1987 Cossiga, allora ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] (morto nel gennaio di quell'anno), il F. ebbe la cattedra di pandette nella università di Napoli. Autentico signore della scienza alla sua ricchissima biblioteca.
Membro della Commissione per la revisione dei codici, creata con regio decreto ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] morte di Ladislao (agosto 1414), il B. si recò a Firenze per sollecitare aiuti in favore dell'indipendenza della cura di G. Zaccagnini, pp. 5, 7; Cronaca della città di Perugia dal 1309 al 1491 (Diario dei Graziani), a cura di A. Fabretti, in Arch. ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] presiedette la solenne processione per la posa della prima pietra della nuova sede del collegio e della chiesa dei gesuiti, con i quali il F. mantenne (Firpo).
Alla morte del F. la biblioteca fu acquistata dal magistrato della Reale Udienza Monserrat ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] potessero aggiungere al cognome del padre quello della madre.
Con la morte prematura (gennaio 1926) del padre, preside ).
Ricorre, in questi libri, un costante amore per il mondo dei vinti, sconfitti dal loro tempo: guardati però non con l’animo ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...