NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] , avrebbero perso ogni diritto civile e provocato l’espulsione dei missionari. La missione di Mosca, inoltre, era molto cappuccina umbra, dove visse fino alla morte, avvenuta il 9 ottobre 1762 nel convento della sua città natale.
Fonti e Bibl.: ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] . Questa posizione del C. è molto meno equilibrata di quella dell'Alciato e non considera che l'aspetto puristico della dibattuta e complessa questione del latino dei giuristi.
Alla morte del padre (1553) il C. losostituì nell'ufficio di procuratore ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] secentesca, ora propongono temi tipici della letteratura devota, come una concettosa processione dei sette sacramenti.
Dopo la pubblicazione della raccolta non si hanno più notizie del C.: è probabile che sia morto a Roma poco dopo il 1685 ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] a proposito del comportamento da tenere nei confronti dei cittadini e delle partes, in collaborazione con il governatore e quadro di una generale revisione degli offici e delle magistrature seguita alla morte violenta del duca Galeazzo Maria, l'E. ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] ; l'8 novembre dello stesso anno fece parte dei Dieci di balia del quartiere di S. Spirito e il 26 marzo 1531 fu uno degli Otto di pratica.
Sembra che il D. sia morto pochi anni dopo questa data. La sepoltura gentilizia della famiglia Deti si trova ...
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DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] quale ente era patrono.
Come ignota ci è la data della nascita, così nulla sappiamo della sua morte; ma a partire dal 1400 - prima ancora, cioè, che Padova entrasse a far parte dei domini veneziani - la sua attività di procuratore e notaio diminuì ...
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GIOVANNI da Ancona
Cristina Bukowska Gorgoni
Il codice 377 della Bibliothèque de la ville di Bruges conserva una Summa iuris canonici il cui autore si dichiara "Johannes domini Guidonis de Ancona", [...] civilis professor", allievo di Martino da Fano, procuratore dell'Ordine dei templari. L'opera, dedicata a Giovanni Bono, fu ultimata la Summa.
Si ignorano luogo e data di morte.
Secondo una suggestiva proposta avanzata dal Maffei, G. sarebbe da ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] da parte di Carlo VIII e la morte di Ferrandino (7 ott. 1496), Non si sa dove si rifugiò dopo il ritorno dei Francesi a Milano, e non si ha traccia -21, 227-53, 274-301, 311; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, I, Roma 1869, p. 349; XIII, ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] al termine di una lunga crisi religiosa acuitasi con la mortedella madre, entrò nella Compagnia di Gesù e cambiò nell'occasione , I, coll. 1285-1292; VIII, col. 1812 (fornisce l'elenco dei mss.); F. Flamini, Il Cinquecento, Milano 1903, p. 470; R. ...
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CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] dopo fu teste in una concessione di terre al Comune ed era già morto nel 1241; avrebbe avuto, oltre a Bonifacio, un altro figlio, C., destinato a divenire in seguito uno dei maggiori esponenti della fazione reggiana degli Inferiori. Il grado di ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...