GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] prima, nella Grande Illustrazione di Pescara, mediatore Marino Moretti, era stato stampato uno dei due frammenti preliminari; infine, poco prima dellamorte del poeta, uscì, nell'Illustrazione italiana, il terzo frammento monografico, La messaggiera ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] brama di "vendetta" e "oro") e sulla "maniera dellamorte" dell'incauto Guisa - "non potevo più tollerare l'insolenza sua regalità e di chi legittimamente l'incarna (non per niente "l'ira dei re è sempre da temere in ogni tempo" e la semplice " ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] alla sepoltura presso la chiesa d'Aracoeli: il Giovenale e il Valeriano ne piansero la morte nei propri versi.
Se il Bandini dà notizia di un Discorso dell'esilio dei Medici, scritto dal D. e poi perduto, è rimasto in manoscritto un Sommario di ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] 31r) o a quella di un tardo testimone della Fiorita: "frate Guido da Pisa dell'ordine dei frati del Carmino" (metà sec. XV; Firenze pisano Traini e nel ciclo di affreschi del Trionfo dellamorte nel camposanto di Pisa forti analogie con le miniature ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] forse a Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria e re dei Romani, traendone vari benefici (fra cui il feudo di di Francesco Filelfo, in Francesco Filelfo nel quinto centenario dellamorte. Atti del XVII Convegno di studi maceratesi, Tolentino ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] ), sia soprannaturale. La fede nell'aldilà - che sola può sconfiggere la paura dellamorte -, dono gratuito di Dio, va approfondita attraverso una conoscenza diretta dei testi sacri quale troviamo nella tradizione ebraica. La cultura e la religione ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] , Milano 1881, p. 475; Società ital. per la protezione dei fanciulli istituita in Milano il 13 genn. 1881 ed eretta in 9, p. 412 e passim; Solennionoranze a L. C. nel secondo decennio dellamorte, in Musicisti d'Italia, XII (1932), 10-11, pp. 3 s.; ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] dell'Impero. Il modello di storia creato dal G. sarebbe rimasto però presente a molti, da A. D'Ancona a P. Fedele, da G. Falco a R. Manselli. Come affermò C. Cipolla nella commemorazione torinese del G., egli "diede carne e sangue alle ossa deimorti ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] delle intemperanze giovanili. Queste memorie furono stese non molto posteriormente al 1676, anno dellamortedella , Torino 1973, pp. 823-35; G. Ronconi, Le ragioni dei principi e "l'onorata ambizione" del poeta. Domenico Federici corrispondente di ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] incarico di comandante di guarnigione. Nel 1639, a seguito dellamorte del padre, trasferitosi nel frattempo, per altro impiego, progetti, a decidere di rimettere al nipote l'amministrazione dei suoi beni, lasciandolo libero di viaggiare.
Fu con ogni ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...