CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] 1603, la carica di maestro di cappella. Sappiamo che due anni dopo, alla morte del doge, il C. scrisse per lui un Requiem, di cui non abbiamo assai lontano dal rigore dei Palestrina; è frequente l'impiego della omofonia e delle ripetizioni. Né vi è ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] esemplare e indifesa o seduttrice crudele che trova nella morte il riscatto o il sacrificio liberatorio; mentre in Rotaie tematiche hanno fatto sì che, al di là del mutare della moda e dei gusti, le sue canzoni più famose siano state tradotte ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] de’ Fiorentini, e in seguito nella basilica dei SS. Apostoli. Dopo la muta della voce, intorno al 1670, passò alla scuola di cappella in S. Pietro in Vaticano, ufficio che tenne fino alla morte. Dal 1694 al 1721 lavorò inoltre per il Capitolo di S. ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] anni; l'impegno con Monaco venne formalmente sciolto in seguito alla mortedell'elettore Massimiliano III (30 dic. 1777). Il M. tornò ci fosse una disputa tra sostenitori dei due teatri alla vigilia dell'apertura della Fenice.
Il M. tornò comunque ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] in versi il dramma serio-giocoso, di sua invenzione, La Morte di Dimone o l'Innocenza vendicata, rappresentato con musica di operanti in una città della Germania) i cui affari vanno male. L'impresario, memore dei successi della vecchia vicenda del Don ...
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CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] della canzone strumentale detta alla francese (1932), mentre altri volumi furono portati a termine, dopo la sua morte in Istituzioni e monumenti dell'arte musicale in Italia, VI, Milano 1939; traduzione di J. B. Beck, Le melodie dei trovatori, ibid. ...
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BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] dal 160 i il suo merito gli valse la importante nomina di maestro dei concerti. Ancora nel 1607, da m decreto, risulta il suo titolo Romano Micheli. Data e luogo di morte restano sconosciuti.
Delle sue composizioni ci sono pervenute quattro raccolte ...
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GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] manifestazione fu inserita nel programma dei Liebhaberkonzerte, tenuti presso la sala dell'Università. Nell'aprile di quell
Come ha affermato M. Riboni, "emblematicamente la sua morte coincise proprio con la piena esplosione del Romanticismo, cioè ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] il periodo che intercorre fra L. Cherubini e Spontini, morto anche D. Cimarosa, e l'avvento di G. Italia e in Francia, Torino 1996, pp. 277-283; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, IV, pp. 609 s.; The New Grove Dict. of ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] duraturo e gli permise di dominare il teatro viennese fino alla sua morte, avvenuta a Vienna il 1° apr. 1669.
Compositore versatile e fusione dello sfarzo scenografico teatrale dell'epoca con le reminiscenze dei torneamenti a cavallo dei secoli ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...