CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] dell'artista. Il Vasari, per suo conto, mentre nella prima edizione delle Vite (1550) dice il pittore morto a cristiana, II (1891, pp. 81 s.; Id., Musaici cristiani e saggi dei pavimenti delle chiese di Roma anter. al sec. XV, Roma 1899, tavv. XXXI, ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] . L'affresco, per quel che la sua difficile lettura permette di valutare, nella fisicità e monumentalità dei personaggi, nonché nella ponderata spazialità dell'aula ove si svolge l'Annunciazione, chiude con la migliore coerenza la carriera del L., di ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] di S. Silvestro al Quirinale. L'11 apr. 1641, dopo la morte del padre (14 nov. 1640), il G. celebrò il proprio addio cantieri di S. Carlino alle Quattro Fontane, da poco ultimata, dell'oratorio dei Filippini e di S. Ivo alla Sapienza (Roca De Amicis, ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] "suo grandissimo domestico". È innegabile infatti che, negli operosi anni che lo separano dalla morte, i principali impegni professionali svolti da G. fuori dei confini della Repubblica siano legati all'appoggio palese od occulto di Lorenzo, arbitro ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] sarebbe stato scolaro, per il disegno, anche di Raimondo, morto nel 1705, se ne induce un quadro di riferimenti che tende sia stata scritta da Bernardo De Dominici, nell'opera delle Vite dei pittori del Regno". La terza notizia viene ancora dal D ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] alla pittura. G. Ghezzi incluse il B. nel suo ruolo dei membri dell'Accademia di S. Luca indicandolo come pittore e Ph. Skippon, la collezione della regina sino alla morte di questa (1689); dopo sovrintese agli inventari delle sue collezioni di ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] che dopo pochi giorni morì. Chiamato in giudizio, fu condannato a morte in contumacia l'8 ott. 1507 (ibid., p. 36).
con "Vincentio de Brissia" (Vincenzo Foppa) nella restaurata sala dei deputati dell'Opera del duomo (Annali, 1880, p. 165), ma di ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] prima di un altro incarico di grande rilievo: quello di soprintendente alle Fabbriche dei mosaici della basilica di S. Pietro, resosi vacante il 23 febbr. 1743 per la morte di Pietro Paolo Cristofari. Sempre nel 1747 il G. realizzò la decorazione con ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] di Pistoia e le due versioni di Orlando e Isabella nella grotta dei ladroni (una in collezione privata e una già nella collezione Gregori non sono attendibili, poiché il poema, dopo la mortedell'autore, fu oggetto di una complicata contesa per la ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] Nella doppia veste di familiare di casa Farnese, cronista curioso delle mode dei suoi tempi, e di dilettante d'architettura e scienza militare , 1848, pp. 110 s.).
Ad un anno dalla morte del D. uscì a Venezia dalla tipografia di Francesco Franceschi ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...