FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] Paolo IV, così che perseguitò gli accusatori dei Carafa e, tra l'altro, mandò al carnefice il fiscale A. Pallantieri, il quale era vicino a F. che se ne fece garante e pare lo abbia assistito nel momento dellamorte. Ma l'episodio più indicativo per ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] l'inizio della solidarietà religiosa dei due amici col tesoriere di Cosimo I de' Medici, Pier Francesco Ricci, il possessore dell'unico manoscritto a tutt'oggi noto del Beneficio di Cristo.A Firenze li raggiunse la notizia dellamorte del Valdés ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] loro rientro, ma si decise di prolungare la legazione di altri due mesi, nonostante le lettere dei D. insistessero sull'inutilità della missione.
Nel luglio, la morte di Edoardo VI e l'avvento al trono di Maria Tudor, suscitando le più ampie speranze ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] marito e non avvenuta solamente per le pressioni contrarie del papa e della famiglia.
Dalla prigionia del marito sconfitto a Ravenna alle oscure vicende della congiura dei Morone, fino alla morte del Pescara, la C. attraverso le lettere e le rime si ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] in Firenze nel 1304 dal b. frate G. da Rivalto dell'Ordine dei predicatori, a cura di D. Moreni, Firenze 1830; Prediche Bolzoni, La predica dipinta. Gli affreschi del "Trionfo dellamorte" e la predicazione domenicana, in Il Camposanto di Pisa ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] 1418, il dipinto rimase incompiuto probabilmente per il sopraggiungere dellamorte del pittore. Di sua mano rimangono le cuspidi e tre scomparti di predella con l'Adorazione dei magi e Storie dei ss. Nicola e Onofrio, separati dalla pala in antico ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] alla famiglia.
L'A. era stato prefetto della Sacra Congregazione Lauretana, e fino alla morte aveva fatto parte delle congregazioni dell'Inquisizione, dei Vescovi e Regolari, del Concilio, dello Stato dei Regolari, di Propaganda Fide e degli Affari ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] scene bibliche note, oppure consuete formule relative alla rappresentazione dell'arresto, del processo e dellamorte di un martire, nonché alle scene della sua consacrazione e dei suoi funerali.
Talora appaiono rappresentati anche i miracoli, ma ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] 'oratorio dell'Imperiale Università di Torino …, Torino 1807), contro l'opposta tesi giansenistica, che non si dovevano ritenere dannati i bambini morti senza battesimo, gli infedeli negativi e gli eretici in buona fede - gli attacchi virulenti dei ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] in gran parte ridistribuiti, quasi a simbolica purificazione dei suoi difetti - si ricava da una lettera di Gerolamo Lippomano (in Sanuto, Diarii, XI, col. 773), nella quale, dando la notizia dellamorte del C., senza enfasi ma con estrema efficacia ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...