Tetrarca dei Galati Tolistobogi, alleato dei Romani contro Mitridate (86 a. C.), ebbe da Pompeo altri territorî sulla costa meridionale del Ponto, con il titolo di re (63-62). Dieci anni dopo estese il suo potere al territorio dei Trocmi e alla Piccola Armenia e nel 51-50 aiutò M. Calpurnio Bibulo e Cicerone nella lotta contro i Parti. Nella guerra civile fu per Pompeo, ma dopo la battaglia di Farsalo ...
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Scrivano di Deiotaro, re di Galazia, durante la guerra civile passò dalla parte di Bruto a quella di Antonio ottenendo in ricompensa il dominio sulla Galazia e su altre regioni (36 a. C.). Passò poi dalla [...] parte di Ottaviano e poté così conservare il trono sino alla morte (25 a. C.) ...
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Greco di Laodicea al Lico (m. 8 a. C.), figlio del retore Zenone. Avendo aiutato i Romani nell'invasione partica, fu investito (36 circa) del regno sulla parte del Ponto già governata da Deiotaro, la quale [...] ebbe perciò il nome di Ponto Polemoniaco. Dopo la sua morte il regno passò alla moglie di lui, Pitodoride ...
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(gr. Τρόκμοι) Una delle tre stirpi galatiche dell’Asia Minore (le altre due erano i Tettosagi e i Tolistoagi). Confinati in età storica i Galati nella regione tra il Sangario e l’Halys, i T. ne occuparono [...] la parte orientale. Caduti sotto il dominio di Roma (2°-1° sec. a.C.), furono governati da propri tetrarchi: Brogitaro e Deiotaro. ...
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Retore e cronografo greco (1º sec. a. C.). Scrisse una Cronaca in 6 libri dalla caduta di Ilio fino, sembra, al 60 a. C. basandosi sulle liste di re, arconti, sacerdoti e aggiungendo la lista dei popoli [...] che ebbero l'egemonia del mare: il contenuto ci è noto da Eusebio di Cesarea e dai traduttori di lui, nonché dal bizantino Giorgio Sincello. Viene solitamente identificato col nipote di Deiotaro, che accusò costui presso Cesare. ...
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(gr. Γαλάται) Nome attribuito dai Greci ai Galli, poi usato dai Romani per indicare i Celti migrati in Asia Minore sul principio del 3° sec. a.C. Invasa la penisola balcanica, respinti da Delfi nel 279, [...] nella prima guerra mitridatica, riconobbero l’indipendenza dei G. (85) che si dimostrarono fedeli a Roma, specie al tempo di Deiotaro, proclamato re, per la sua lealtà, da Pompeo (63). Alla morte del successore Aminta (25 a.C.), il regno costituì ...
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(gr. Πόντος, lat. Pontus) Regione della Turchia di NE, in origine quella parte della Cappadocia che era affacciata sul Pontus Euxinus (Mar Nero), la quale oggi confina a O con la Paflagonia, a E con la [...] che già dal 74 a.C. era divenuta provincia romana: furono separati dal P. una parte del litorale del Mar Nero che fu dato a Deiotaro, re di Galazia, e una parte della Paflagonia dove regnarono fino al 6 a.C. principi locali. Antonio, verso il 36 a.C ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Buonincontri, secondo il ms. della Biblioteca apostolica Vaticana, Chigi, L.VII.267, c. 96r), Pro Marcello, Pro rege Deiotaro; editio princeps 1568, a cura di Jacopo Corbinelli (de Tornes, Lione). "Più rispettoso dei diritti del volgare, […] Brunetto ...
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poliptoto
poliptòto (non com. polittòto) s. m. [dal lat. tardo polyptoton, gr. πολύπτωτον, neutro sostantivato dell’agg. πολύπτωτος «dai molti casi», comp. di πολυ- «poli-» e πτωτός agg. verbale di πίπτω «cadere»]. – Figura retorica che consiste...