PRUD′HON, Pierre-Paul
Hélène M. Castell Baltrusaitis
Pittore e decoratore francese, nato a Cluny il 4 aprile 1758, morto a Parigi il 14 febbraio 1823. Figlio di uno scalpellino, venne mandato a Digione, [...] Allegoria della Pace, un grande colorista.
Bibl.: M. Voïart, Notice historique sur la vie et les œuvres de P., Parigi 1824; E. Delacroix, P., in Revue des Deux Mondes, 1846; Ch. Clément, P., sa vie, ses oeuvres et sa correspondance, Parigi 1868; E. e ...
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Chopin, Fryderyk
Raffaele Pozzi
Il suono nuovo del pianoforte romantico
Pianista e compositore polacco dell'Ottocento, Chopin visse a Parigi nel clima culturale romantico. La sua opera, tutta dedicata [...] Hector Berlioz, Franz Liszt, Felix Mendelssohn-Bartholdy, Jakob Meyerbeer, Gioacchino Rossini e artisti e scrittori quali Eugène Delacroix, Honoré de Balzac, Heinrich Heine, Adam Mickiewicz, Alfred de Musset.
L'attività di insegnante di pianoforte in ...
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. Il termine "esotico" (dal gr. ἐξωτικός) nella sua accezione più vasta, conforme all'etimo, può indicare, in letteratura e nelle arti, ogni elemento forestiero chiaramente identificabile; ma il termine [...] un Gautier come a un Pétrus Borel, a un Berlioz (p. es. l'Orgia dei briganti, in Aroldo in Italia) come a un Delacroix; in parte per l'influsso del Levante sanguinoso di Byron, il quale, d'altra parte, aveva collocato in un'isola greca l'idillio tra ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] - 1° maggio, ibid., pp. 262-264. Cf. in questo volume il saggio di G. Scarabello.
186. Lallement al ministro degli esteri Charles Delacroix, "Venise le 5 germinal an V" (25 marzo 1797), "le 12 germinal" (2 aprile), "le 4 et 10 floréal" (23 e 29 ...
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WOSTRY, Carlo
Matteo Gardonio
– Nacque a Trieste il 18 febbraio 1865 da Ferdinando, di origini irlandesi, e da Virginia Artelli, appartenente a un’illustre famiglia di provenienza veneziana.
Già l’ambiente [...] in questi anni da Wostry sulla falsariga delle conquiste di Edgar Degas, sebbene ancora con una pennellata alla Géricault e alla Delacroix, pittori rimasti impressi nella sua mente. Dal dipinto del 1897 per la chiesa di S. Rocco a Parigi raffigurante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cézanne non segue la strada degli impressionisti, ma porta avanti per tutta la [...] , sensibilità romantica con le forme e la tecnica dei pittori realisti. L’orgia (1864-1868) è ispirata a un capolavoro di Delacroix, la Morte di Sardanapalo, anche se l’impianto scenico è ripreso dalle Nozze di Cana di Paolo Veronese che Cézanne ha ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla metà dell’Ottocento, molti pittori pervengono a esiti veristi; in sintonia [...] Firenze dall’apertura al pubblico, nel 1856, della collezione del principe russo Anatoli Demidoff che comprende opere di Delacroix, Corot, Ingres e di altri importanti artisti francesi.
I macchiaioli
Dalla metà degli anni Quaranta Firenze diviene uno ...
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disegno
Silvana Macchioni
Un'idea, un'emozione, un progetto affidati a una trama di segni
Il disegno è una pratica comune a tutte le culture e a tutte le età dell'uomo. Per il bambino è uno strumento [...] tranne il colore", e certi suoi disegni a grafite appaiono quasi immateriali per la purezza della definizione lineare. Delacroix, invece, riteneva che l'abbozzo fosse "l'espressione pura" dell'opera pittorica, e preferiva affidare ai vortici lineari ...
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L’oltretomba secondo la concezione pagana e il luogo di pena per le anime dei peccatori, secondo la concezione cristiana.
L’aggettivo latino infernus racchiudeva una sfumatura intensiva di inferus, indicando [...] ; timpano della cattedrale di Autun, 12° sec.). Un particolare filone è costituito dalle illustrazioni della Divina Commedia e dalle opere d’arte che a essa si ispirano (S. Botticelli, J. Flaxman, G. Doré, E. Delacroix, A. Rodin, R. Guttuso ecc.). ...
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Città della Francia di NO., capoluogo del dipartimento dell'Orne. È situata in una fertile e vasta pianura alla confluenza della Sarthe con la Briante. È a pianta in complesso regolare, e ha strade spaziose [...] (un Matrimonin della Vergine di Jean Jouvenet, uno studio di Géricault per i Naufraghi della Medusa, la Tribù araba di Delacroix). Tra i dipinti delle scuole straniere è notevole un Noli me tangere eseguito a Savona nel sec. XV. Un museo regionale ...
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giaurro
s. m. [dall’ingl. giaour, adattam. del turco gâvur, pers. gaur, alteraz. dell’arabo kāfir «infedele»]. – Designazione spregiativa usata un tempo dai musulmani, spec. turchi, verso i cristiani; la voce si è diffusa soprattutto con la...