Figlio di una sorella di Tarquinio il Superbo, si finse scemo per evitare l'odio del re, ma quando a Delfi l'oracolo dichiarò ai figli di Tarquinio, che egli accompagnava, che il trono di Roma sarebbe [...] toccato a chi di loro avesse primo baciata la madre, indovinò l'oscuro senso del responso e baciò la terra, madre comune. Oltraggiata Lucrezia da Sesto, figlio del re, Bruto giurò vendetta, marciò da Collazia ...
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OMFALO (gr. ὀμϕλός; lat. umbilicus)
Nicola TURCHI
Si chiama con questo nome il centro rilevato di uno scudo, di una patera; poi, per estensione, il centro della terra, immaginato in un dato luogo per [...] a una pietra tombale (τύμβος), ricordava anche la tomba del serpente Pitone vinto da Apollo, cioè la prima fase religiosa di Delfi, quando il santuario era dedicato a Gea; in seguito anche la tomba di Dioniso.
L'omfalo è raffigurato coperto di bende ...
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Feste celebrate ogni otto o nove anni in diversi luoghi della Grecia, per es. a Cheronea e ad Atene, in onore di Apollo portatore di lauro (δαϕνηϕόρος). Le più celebri e importanti erano a Tebe e a Delfi. [...] di Apollo Ismenio e ricordava una vittoria che i Tebani in età antichissima avrebbero riportato col suo aiuto sugli Etei. A Delfi la festa sî celebrava ogni nove anni in onore di Apollo Dafneforio a ricordo del viaggio fatto da Apollo a Tempe per ...
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HESTIAIOS (῾Εστιαῖος)
M. B. Marzani
Scultore greco di Salamina in Cipro, figlio di Hestiaios.
È noto solamente dall'iscrizione di una base in marmo bianco trovata nel 1923 a Delfi in un muro della chiesa [...] bizantina, eretta sul luogo del Portico O; lasciata in situ. Nell'iscrizione si firma insieme a Kallikles figlio di Hippokrates. I caratteri della scrittura indicano l'inizio del II sec. a. C.
Bibl.: I. ...
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Pittore (Gottinga 1786 - Roma 1831), col fratello Johannes (Gottinga 1788 - Roma 1860), fu allievo di W. Tischbein. Entrambi influenzati da J. Flaxman, eseguirono 32 disegni dall'affresco di Polignoto [...] a Delfi (1803, pubblicati poi in incisione). Dopo la conversione al cattolicesimo, stabilitisi a Roma (1805), aderirono al movimento dei Nazareni (Vergine con Bambino e s. Giovanni Battista, Schwerin, Staatliches Museum). Scrissero anche una Storia ...
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Scultore ateniese. Sappiamo da Pausania ch'era scolaro di Eucadmo e che portò a termine le statue dei frontoni del nuovo tempio d'Apollo a Delfi, iniziate da Prassia, scolaro del secondo Calamide. Lavorava, [...] come si deduce da tali notizie, poco prima del 300 a. C.
Bibl.: W. Amelung, in Thieme-Becker, Künst.-Lex., I, Lipsia 1907 ...
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LIBYA (Λιβύν, Libya)
L. Guerrini
Personificazione della regione e dell'eroina eponima, nota nelle fonti letterarie già dal periodo arcaico, nell'arte figurativa dal V sec. a. C. A Delfi infatti (Paus., [...] x, 15, 6) era il gruppo bronzeo, opera dello scultore Amphion di Cnosso, che rappresentava Batto stante, su un carro guidato da Cirene, mentre veniva incoronato dalla figura di Libya.
Esistono raffigurazioni, ...
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METIOCHE (Μητιόχη)
F. Baroni
È una delle tante figure secondarie nominate da Pausania tra le prigioniere troiane nella descrizione delle scene di Ilioupèrsis dipinte da Polignoto nella Lesche degli Cnidi [...] a Delfi (Paus., x, 26, 2).
Bibl.: H. W. Stoll, in Roscher, II, 1894-97, c. 2938, s. v., n. i. ...
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XENODOROS (Ξενόδωρος)
P. Moreno
Architetto greco attivo verso la metà del IV sec. a. C.
È uno dei successori di Spintharos nella ricostruzione del tempio di Apollo nel santuario di Delfi, dopo la distruzione [...] del 373 a. C. Secondo le testimonianze epigrafiche, X. avrebbe diretto i lavori in una fase piuttosto avanzata, dal 353 al 343-2 a. C. (Dittenberger, Sylloge3, n. 241 A, n. 36) ed ebbe alle sue dipendenze, ...
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MANTO (Μαυτώ)
S. de Marinis
Mitica profetessa, figlia dell'indovino tebano Tiresia. Dopo la caduta di Tebe, come preda di guerra da dedicare ad Apollo, fu mandata dai vincitori a Delfi, dove fu la prima [...] sibilla dell'oracolo. Di qua il dio la inviò nella Ionia, dove ebbe parte nella fondazione di Klaros e sposò il cretese Rhakios, dal quale ebbe Mopsos (questi, però, secondo una parte della tradizione ...
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ònfalo (raro òmfalo) s. m. [dal gr. ὀμϕαλός]. – Propr., ombelico. Il termine, in questo sign., è usato oggi solo come primo elemento di parole composte della terminologia medica (v. la voce prec.); in senso fig. (al pari di ombelico) è stato...
pitaista
s. m. [dal gr. πυϑαϊστής, der. di Πυϑαΐς, missione sacra inviata a Delfi, der. di Πυϑαῖος epiteto di Apollo, a sua volta der. di Πυϑώ, nome antico di Delfi] (pl. -i). – Nell’antica Grecia, membro di una missione che andava a consultare...