GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] con efebi scolpiti e, al centro, una colonnina tortile che sorregge la conca superiore decorata con mascheroni; quattro delfini e conchiglie sostengono la pigna dalla quale sgorga lo zampillo. È probabile inoltre che gli elementi scultorei dei ...
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CHIGNOLI, Nicolò Agostino
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Nato a Trino (Vercelli) il 21 apr. 1707, in una famiglia originaria di Pavia, da Pietro Antonio e da Anna Catterina Tosetti, vestì l'abito dell'Ordine dei predicatori il [...] . Collez. di documenti, a cura di P. Stella, I, 1, Piemonte, Zürich 1966, pp. 6 s.; I, 2, ibid. 1970, p. 511; D. Delfini, Oraz. funebre al p. m. N. A. C., Ferrara 1785; G. De Gregory, Istoria della vercellese letter. ed arti, IV, Torino 1824, pp. 139 ...
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BARBERA, Piero
Paola Tentori
Nato a Firenze il 21 ag. 1854 da Gasparo e da Vittoria Pierucci, iniziò giovanissimo l'attività di tipografo, presso la stamperia patema, frequentando contemporaneamente [...] di P. B. la scelta: l'avvertenza, le note e l'indice dei nomi,Firenze 1914; Id., Quaderni di memorie stampati "ad usum Delfini", Firenze 1920; A. Sodini, Un maestro del libro (P. B.),Firenze 1922; Necrologio di P. B i in Riv. stor. ital., XXXIX (1922 ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] da dediche a vari corrispondenti e amici eruditi: Antonio Agustín, Ottavio Pantagato, Benedetto Egio, Gabriele Faerno, Gentile Delfini, Annibal Caro. Una precedente versione del volume, fatta stampare dall’antiquario Iacopo Strada a Venezia nel 1557 ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] Freddi - Bazzotti, 1983, p. 101).
Tra il 1781 e il 1782 il F. realizzò le statue delle sirene e dei delfini per la fontana che il Piermarini ideò per la piazza antistante l'arcivescovado, da lui ripianificata e, da allora, ribattezzata piazza Fontana ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] plantarum, un In genitura Hippocratis (Urbania, ibid.), un De Hippocratici anni partitione, una dissertazione volgare sui delfini, uno zibaldone di calcoli astrologici, un repertorio di sentenze fisico-morali (Pesaro, Bibl. Oliveriana, codd. 1510 ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] 1963, p. 53; A. Peroni, Arte a Pavia. Salvataggi e restauri, Pavia 1966, pp. 97 s.; L. Bertocchi-G. C. Dosi Delfini, Lettere di pittori e scultori dei secc. XVII-XVIII, Pontremoli 1970, pp. 15 ss.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlex., IV, pp. 411 ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] michelangiolesco, disegni di targhe, iscrizioni, fonti battesimali, lampade. Seguivano capitelli d'invenzione dell'autore con conchiglie, delfini molto simili a quelli decorati nella chiesa delle Anime del Purgatorio. Il testo faceva riferimento ai ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] , Ungaretti, Garcia Lorca e, sul terreno specificamente narrativo, al cosiddetto surrealismo italiano: Buzzati, Bontempelli, Landolfi, Delfini, Savinio. Questo tipo di suggestione si avverte, del tutto irrisolta, nei romanzi e nelle novelle, che ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] di Cremona o con l'ostensorio del duomo di Lodi. 1 piedi del basamento, anch'esso ottagonale, in forma di delfini trattenenti nelle fauci una palla, sono probabilmente, secondo un'ipotesi avanzata da Panazza (Il tesoro..., 1958, p. 21), un'aggiunta ...
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delfinamento
delfinaménto s. m. [der. di delfino1, per il caratteristico moto]. – Nella terminologia nautica e aeronautica, oscillazione di breve periodo nel piano longitudinale di un natante o di un velivolo.