Barone inglese (m. 1235). Esiliato per aver cospirato contro re Giovanni Senzaterra (1212), riparò in Francia; rimpatriò dopo che il re, sottomessosi a papa Innocenzo III, fu costretto a restituirgli le [...] corona, fu tra i 25 esecutori della Magna Charta; dopo il ripudio di quella da parte del re e la scomunica dei baroni, si recò in Francia per offrire la corona d'Inghilterra al delfino Luigi, al quale rese omaggio a Londra (1216). Fatto prigioniero a ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] varie specie di rinoceronti. Nei grandi fiumi vive il platanista del Gange (Platanista gangetica), un delfino d’acqua nazionalista francese di Vichy) da parte di truppe inglesi e della Francia libera di De Gaulle. In Iraq colpo di Stato militare ...
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Figlia (Linlithgow 1542 - Fotheringay Castle, Northamptonshire, 1587) di Giacomo V e di Maria di Lorena. Mandata in Francia (1548) perché fosse sottratta al fidanzamento con Edoardo d'Inghilterra voluto [...] da Enrico VIII, M. vi fu educata alla corte di Enrico II e fidanzata col delfino Francesco, che poi sposò nell'apr. 1558. Bella, di carattere energico, seppe tener testa alle difficoltà che Caterina de' Medici, avversa al partito dei Guisa, cui M. ...
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Ebanista (Parigi 1642 - ivi 1732). Protetto da Luigi XIV e da Colbert, ebbe studio al Louvre e ampie facilitazioni per lo sviluppo della sua produzione. Creò uno stile di mobili riccamente adorni di bronzi [...] madreperla, avorio, ecc., che da lui prendono nome. Il suo capolavoro è il "cabinet" del Delfino a Versailles, riccamente intarsiato. Pubblicò un libro di motivi ornamentali per mobili. Dei suoi quattro figli, tutti ebanisti, il più stimato fu André ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] a parità di condizioni, per l'importazione: la Francia e l' di Qerḥe, forse "Genio", a Pithom nell'VIII nomo del Basso Egitto. La rana, Ḥeqe, si venera ad Antinoe ed anche ad Abido. Per il culto dei pesci le notizie sono scarse. A Mende il delfino ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] 16.146 tonn., e si diresse principalmente nel Belgio e Lussemburgo, in Germania, Olanda, Svizzera; quella dei tessuti fu di 2,7 miliardi difranchi, diretta principalmente nelle colonie francesi e in altri paesi d'Europa. Le più importanti categorie ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] nel 280 Siracusa fu saccheggiata da un'orda smarrita diFranchi. Sotto Diocleziano l'ordinamento amministrativo fu mutato, con al vento, seduta sul cigno natante sulle onde dove guizzano delfini.
Nasso, dal fiorente culto dionisiaco, ne pone un tipo ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] strati superiori di sabbia, in cerca di formiche o di altri insetti.
Cetacei. - Balene e delfini, in gran numero di specie, ; vengono poi, con varie specialità, altri paesi europei (Francia, Germania, Belgio, Italia) e asiatici (Giappone, India ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] Inghilterra, dove, però, la prima Work house sorse più di un secolo dopo. In Francia, con numerosi editti (il più importante dei quali è del , lutti di corte (per Filippo II, per Luigi XIV, per il re di Polonia, per il Delfino), cambiamenti di moda: ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] della barbabietola (oltre 3 milioni di t di zucchero; al secondo posto dopo la Francia). Aumenta pure la produzione del di Honecker, sostituito come segretario generale del Comitato centrale della SED dal suo delfino E. Krenz. Il tentativo di ...
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delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...