Figlia (Bar 1515 - Edimburgo 1560) di Claudio duca di Guisa, vedova di Luigi II di Borbone, duca di Longueville, sposò (1538) Giacomo V di Scozia; rimasta vedova, fu reggente per la figlia Maria Stuarda [...] cardinale D. Beaton riuscì a rompere il fidanzamento della figlia con il principe di Galles (Edoardo VI), promettendola al delfino di Francia (Francesco II). Avendo il calvinista J. Knox preso il sopravvento in Scozia, Maria ricorse (1560) alle armi ...
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RICARDO, Harry Ralph
Franco Salvi
Ingegnere britannico, nato a Londra il 26 gennaio 1885, morto a Graffham (Sussex) il 18 maggio 1974. Ha avuto un ruolo importante nello sviluppo dei motori a combustione [...] superiori. Entrò nel 1903 all'università di Cambridge, ove progettò un motore a due cilindri a due tempi, chiamato Delfino, destinato ad applicazioni automobilistiche. Durante la prima guerra mondiale si occupò di motori per carri armati. Tra le due ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] alla facoltà di prevedere il futuro e determinò l'iconografia dello stemma familiare, dove compare la Fortuna sostenuta da un delfino in campo azzurro.
Di professione "fabbro lignaro", il padre dell'I. si trasferì a San Severino verso il 1450; lì ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] fare atto d'omaggio a Ludovico di Savoia per i feudi di Mentone e Roccabruna; allo stesso tempo, si era accordato con il delfino, Luigi di Vienne (figlio del re di Francia Carlo VII con il quale era in rotta), per cedergli la rocca di Monaco. Questi ...
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Figlio (Digione 1371 - Montereau 1419) di Filippo l'Ardito e di Margherita di Fiandra. Nel 1384, alla morte della nonna materna, assunse il titolo di conte di Nevers. Famoso per il valore dimostrato contro [...] Con l'appoggio di tutto il popolo di Parigi, G. poté nel 1413 rendersi padrone della capitale, del re e del delfino. Ma proprio gli eccessi del partito popolare, i cabochiens, lo costrinsero a lasciare Parigi: fatta pace coi suoi avversarî, strinse ...
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Pittore, drammaturgo, romanziere, scenografo boemo, nato il 25 marzo 1887 a Hronov, morto nell'aprile 1945 nel campo di concentramento di Bergen-Belsen in Germania.
Col fratello Karel scrisse sei libri, [...] Ze života hmyzê (Dalla vita degl'insetti, 1921). Da solo invece creò le novelle Lelio (1917), a cui seguirono Pro delfina (Per il delfino, 1923) e il dramma Země mnoha jmen (La terra dai molti nomi, 1923), libri pervasi da un cupo pessimismo, in ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] Successivamente compì due missioni consecutive in Savoia.
Mentre le trattative per un accordo particolare fra il duca di Milano ed il delfino Luigi, che sarebbe giunto a conclusione il 6 ott. 1460, erano a buon punto, le relazioni con la Savoia erano ...
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I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] pensi ai nomi di oggetti quotidiani e domestici (ampolla, borsa, canestro, ecc.), alla terminologia ittica (balena, delfino, cefalo, ecc.), ai termini di base della filosofia e delle scienze dell’antichità (filosofia, retorica, aritmetica, geometria ...
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GARANTA, Nicolò
Lucinda Spera
Originario di Brescia, nacque probabilmente nei primissimi anni del sec. XVI da Giovanni.
Libraio ed editore, visse a Venezia. Il matrimonio con Giulia de' Rusconi, dalla [...] una libreria, al "segno del Delphino", probabilmente situata nella parrocchia di S. Giuliano. Il simbolo della bottega, un delfino che nuota sotto i raggi di una stella, compare regolarmente nelle sue pubblicazioni quale marca tipografica, anche se ...
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Scrittore romeno (Tîrgovişte 1928 - Bucarest 2011), ha debuttato nel 1969 con Ingeniosul bine temperat. Dicţionar onomastic ("L'ingegnoso ben temperato. Dizionario onomastico"), una raccolta in chiave [...] parole, e il ciclo della narrativa (Nesfîrşitele primejdii "Le sciagure infinite", 1978; Învăţături pentru Delfin "Insegnamenti per il Delfino", 1979; Licitaţia "L'asta", 1985), fortemente influenzata dal romanzo autoreferenziale. Entrambi i cicli si ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...