GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] di Castellano di Nanne, cc. 4, 12; 7, f. Lapidi e memorie di casa Gozzadini; f. Bolle, brevi e diplomi; f. Delfino; 39, f. Delfino; 111, doc. 8; 219, reg. IV, Repertorio, passim; Corpus chronicorum Bononiensium, a cura di A. Sorbelli, in Rer. Ital ...
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Ecclesiastico, storico e giurista (Parigi 1640 - ivi 1723). Avvocato al parlamento di Parigi (dal 1658), ordinato prete prima del 1672, fu nominato, grazie alla protezione di Bossuet, sottoprecettore dei [...] di Conti, poi (1680) precettore del conte di Vermandois, e infine, per opera di Fénelon, sottoprecettore dei figli del Gran Delfino. Fu membro dell'Académie française (1696) e confessore di Luigi XV (1716-22). Tra le opere, notevoli l'Histoire du ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] l'imperatore ma destinato in quella circostanza ad agire nelle regioni tedesche del Centro e del Sud. Il C. e il Delfino furono invitati a Naumburg, in Sassonia, per assistere alla Dieta dei principi dell'Impero, dove comparvero il 5 febbraio; ma la ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
La voce affronta tre profili dell’ampia tematica della flexicurity: la genesi di tale indirizzo di riforma del diritto del lavoro nell’ambito delle politiche dell’Unione europea [...] ’ottica dei mercati transazionali del lavoro,in Dir. rel. ind., 2011, 1; Schuld, C., La flexicurity in Germania, in Zoppoli, L.-Delfino, M., a cura di, Flexicurity e tutele. Il lavoro tipico e atipico in Italia e in Germania, Roma, 2008; Tangian, A ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] armata del 20 luglio 1405 in cui furono saccheggiate con le case dei Visconti anche quelle del B., di suo cugino Delfino, e di altri ufficiali e familiari del Visconti.
La conclusione delle trattative per la cessione ai Fiorentini si ebbe con l ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] cura di A. Tomassetti, Augustae Taurinorum 1862, pp. 1-422.
Nuntiaturberichte aus Deutschland, 1560-1572, I, Die Nuntien Hosius und Delfino, 1560-1561, a cura di S. Steinherz, Wien 1897; II, Nuntius Commendone 1560 (Dezember)-1562 (März), a cura di A ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] ruolo normativo delle parti sociali che si intreccia con processi decisionali attribuiti in prima istanza a decisori politici (M. Delfino, Note su Jobs Act, flexicurity e ordinamenti sovranazionali, in Dir. lav. merc., 2015, 407 ss.). Si tratta di un ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] II di Spagna morì senza lasciare discendenza dopo aver scelto come successore Filippo di Borbone duca di Anjou, secondo figlio del delfino di Francia Luigi di Borbone. Luigi XIV accettò il testamento e il 16 novembre Filippo fu presentato come re di ...
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Nato a Bologna nel 1574, ed ivi morto nel 1640. Laureatosi in ambo le leggi nel 1594, ebbe nel 1598 la cattedra d'istituzioni di diritto civile nell'università di Bologna. Nel 1602 con monsignor Stefano [...] la sua ammirazione. Una più solida prova del favore regio il gran ministro gli fece avere per una canzone celebrante la nascita del Delfino, col dono di una ricca collana d'oro. È di lui la famosa lettera al Mascardi sulla peste (1630), da cui il ...
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Mario Rusciano
Abstract
Per illustrare la struttura della contrattazione collettiva nel pubblico impiego, si passano in rassegna, tentando di ricondurle a sistema, le regole riguardanti i soggetti, l’oggetto, [...] ss.; Esposito, M., Il contratto collettivo nel lavoro pubblico: così speciale, così reale, in Zoppoli, L.-Zoppoli, A.-Delfino, M., Una nuova Costituzione per il sistema delle relazioni sindacali?, Napoli, 2014, 79 ss.; Fiorillo, L., Il primato della ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...