GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] di Castellano di Nanne, cc. 4, 12; 7, f. Lapidi e memorie di casa Gozzadini; f. Bolle, brevi e diplomi; f. Delfino; 39, f. Delfino; 111, doc. 8; 219, reg. IV, Repertorio, passim; Corpus chronicorum Bononiensium, a cura di A. Sorbelli, in Rer. Ital ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] l'imperatore ma destinato in quella circostanza ad agire nelle regioni tedesche del Centro e del Sud. Il C. e il Delfino furono invitati a Naumburg, in Sassonia, per assistere alla Dieta dei principi dell'Impero, dove comparvero il 5 febbraio; ma la ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] armata del 20 luglio 1405 in cui furono saccheggiate con le case dei Visconti anche quelle del B., di suo cugino Delfino, e di altri ufficiali e familiari del Visconti.
La conclusione delle trattative per la cessione ai Fiorentini si ebbe con l ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] II di Spagna morì senza lasciare discendenza dopo aver scelto come successore Filippo di Borbone duca di Anjou, secondo figlio del delfino di Francia Luigi di Borbone. Luigi XIV accettò il testamento e il 16 novembre Filippo fu presentato come re di ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Francesco Pizolpasso, Francesco Bossi vescovo di Como, Venturino Marni vescovo di Cremona, Bartolomeo Visconti vescovo di Novara, Delfino Della Pergola vescovo di Parma, Alessio da Seregno vescovo di Piacenza, il cardinale Branda da Castiglione - in ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] politica il B. si schierò sempre.col partito francese. Così nel conclave del 1605, nel quale si adoperò insieme coi cardinali Delfino, Cesi, Este e Aldobrandini, in favore di Domenico Tosco; così in quello del 1621, in cui ebbe un ruolo di primo ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] derivare l'acqua della Durance per l'irrigazione (Ibid., DD9).
Il 6 nov. 1353 Innocenzo VI inviò il C. a metter pace tra il delfino di Vienne e il conte di Savoia Amedeo e, nel dicembre 1351 tra il conte di Savoia e Hugues di Ginevra.
Intorno a quest ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] con l'altro di esortazione a liberare la Terra Santa, indirizzato allo stesso sovrano). Del 1638 è la canzone per la nascita del delfino di Francia (il futuro Luigi XIV), che gli valse dal cardinale Richeileu il dono di una collana d'oro. E ancora è ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] al seguito di Clemente VII, in quel momento a Marsiglia per il matrimonio di Caterina de' Medici con il delfino di Francia, fu incaricato di controbattere, insieme all'auditore Simonetta e al vescovo di Como Trivulzio, le argomentazioni presentate ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] da lui fondata per sé e per la famiglia.
Fonti e Bibl.: Nuntiaturberichte aus Deutschland 1560-1572, s. 2, III, Nuntius Delfino 1562-1563, a cura di S. Steinherz, Wien 1903, p. 173; V, Nuntius Biglia 1565-1566 (Juni). Commendone als Legat auf ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...