Oceanografo e uomo politico (Lione 1738 - Parigi 1810). Viaggiò nelle regioni del Capo Verde, delle Antille e di Terranova (1768), per la determinazione, con nuovo metodo, delle longitudini. Direttore [...] e del viaggio scientifico di J.-Fr. Galaup de La Pérouse. Ministro della Marina (1790-91), precettore del Delfino (1791), fu imprigionato durante il Terrore; col regime napoleonico divenne consigliere di stato, senatore e governatore delle Tuileries ...
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(gr. ᾿Ιᾶπυξ) Mitico eroe eponimo degli Iapigi, figlio di Licaone e fratello di Dauno e di Peucezio. Secondo un’altra versione, era figlio di Dedalo e di una cretese; venne in Italia dopo la morte di Minosse, [...] . Un’altra leggenda narra che I., cretese, fratello di Icadio, venne nell’Italia meridionale mentre Icadio, trasportato da un delfino ai piedi del Parnaso, fondò Delfi.
Con il nome Iapigi gli autori antichi indicavano il complesso delle popolazioni ...
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Sobborgo di Londra. Ricordata nell’838 come sede di un concilio, K. fu prescelta nel 10° sec. per l’incoronazione dei re sassoni. Ottenne la prima carta di diritti (1200) da re Giovanni Senzaterra divenendo, [...] Edoardo IV le diede status di borough (1481).
Trattato di K. Fu concluso nel 1217 tra Enrico III d’Inghilterra e il delfino di Francia Luigi (poi Luigi VIII), che aveva invaso l’Inghilterra a sostegno dei baroni insorti contro re Giovanni. Siglato a ...
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Vaison-la-Romaine Centro della Francia meridionale, nel dipartimento di Vaucluse sull’Ouvèze.
È l’antica Vasio Vocontiorum, capitale della regione dei Voconzi, la più fiorente città della Gallia Narbonese. [...] di Francia aperta al pubblico) hanno riportato alla luce numerosi monumenti concentrati nel quartiere della Villasse (casa del Delfino con ambienti termali, strada commerciale con botteghe) e nella collina del Puymin (teatro, portico di Pompeo, casa ...
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(fr. Gascogne) Regione e antica provincia storica della Francia sud-occidentale compresa tra la Garonna a NE, parte del basso corso dell’Adour e i Pirenei a S, l’Atlantico a O; verso N non ha limite netto [...] ➔ Guglielmo VII, detto l’Ardito). La figlia di quest’ultimo, Eleonora, portò in dote Aquitania, G. e Poitou a Luigi delfino e poi re di Francia, e, dopo essere stata ripudiata, al nuovo marito Enrico II Plantageneto, instaurando così in G. il ...
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Troyes Città della Francia centro-orientale (61.823 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento dell’Aube. È sede di industrie tessili, alimentari, meccaniche e centro commerciale di una notevole zona vinicola.
Centro [...] il 21 maggio 1420 tra Enrico V d’Inghilterra e Carlo VI di Francia; quest’ultimo vi dichiarava erede, contro il delfino Carlo, il re inglese, cui dava in sposa la figlia Caterina, riconoscendone l’immediata successione nelle terre da lui occupate. ...
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Delfi
Fabrizio Di Marco
La città dell'oracolo ispirato da Apollo
Delfi, città della Grecia peninsulare, è nota soprattutto per il santuario di Apollo, dove si svolgeva la cerimonia dell'oracolo. La [...] dea Gea (Terra) ma, secondo un racconto di Omero, il dio Apollo prese possesso del santuario, apparendo sotto forma di delfino: da qui deriva il nome Delfi e dall'ultimo millennio avanti Cristo inizia il nuovo culto di Apollo delfico. Il santuario ...
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(fr. Dauphiné) Antica provincia del SE della Francia, il cui territorio si stende dalle cime della dorsale alpina alla valle del Rodano. La parte occidentale è distinta con il nome di Basso D., che comprende, [...] dagli altri possessi della corona sotto il primogenito del re (cui spettò anche il titolo, tradizionale nei signori del D., di delfino). Fino al 1456, il D. fu appannaggio dei figli primogeniti dei re di Francia, poi fu unito alla corona; il titolo ...
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Vienne
Cittadina della Francia, nel dip. dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano. A V., capitale degli allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna Allobrogum), che da [...] . Dalla metà circa del 14° sec. la città fu unita alla Corona di Francia (grazie in particolare all’azione del delfino, nominato vicario generale dell’impero per il regno d’Arles). V. però fu unita definitivamente alla Francia solo nel 1448. Nel ...
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MANCIURIA (XXII, p. 88; App. I, p. 816; II, 11, p. 257)
Silvio PICCARDI
Gio. Bor.
Nel novembre 1948, dopo più di un anno di aspri combattimenti con le truppe del Kuomintang, i comunisti cinesi, ormai [...] 1955 per settarismo e attività scissionistica, destituendolo dall'incarico, in seguito al che Kao Kang, che molti consideravano il delfino di Mao, si uccise.
Con la Costituzione, approvata nel settembre 1954, le grandi regioni vennero abolite, ed il ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...