VISMARA, Antonio
Antonella Bongarzone
VISMARA, Antonio. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1831 da Carlo, ingegnere, e da Lucia Fighetti.
Nel 1859 venne nominato luogotenente della guardia nazionale (Varese, [...] di procedura penale, nonché con altri codici, Napoli 1866; Le grandi colpe sono virtù e le piccole mancanze sono delitti ossia Gennariello il marinaro. Romanzo, Milano 1867; La liberazione di Roma: ricordi storici, Milano 1870; La repubblica di ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] parte frutto del suo ingegno.
Egli si applicò anche con particolare cura alla riforma giudiziaria: varò una nuova legge sui delitti e sulle pene, creò la Corte di cassazione, istituì l'albo chiuso per gli iscritti all'esercizio della professione ...
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NOTARI, Nicola
ed Elvira
Antonella Pagliarulo
(Maria Elvira Giuseppa Coda Notari). – Nicola nacque a Napoli l’11 dicembre 1875, da Eduardo e da Ippolita Pellegrino, Elvira Coda a Salerno il 10 febbraio [...] napoletana, sono solo alcuni dei titoli diretti e sceneggiati da Elvira e prodotti dalla Dora film.
Storie di delitti passionali, gravidanze illegittime, guappi, sartine, malandrini si ripetono nelle decine di pellicole dirette da Elvira fino alla ...
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TOGNETTI, Gaetano. – N
Serena Presti Danisi
acque a Roma il 1° novembre 1843 da Gioacchino e da Anna Maria Cherubini.
Apparteneva a una famiglia di bassa estrazione sociale, residente nel rione di Borgo [...] con la quale Monti e Tognetti erano dichiarati «colpevoli in qualità di agenti principali con animo deliberato in tali delitti» e quindi condannati alla morte esemplare (ibid.). Probabilmente per via della sua assenza sul luogo dell’attentato la sera ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] B. il suo più alto riconoscimento. Il B. aderiva allora al gruppo di coloro che richiedevano la deposizione di Alessandro VI per i delitti commessi e una nuova elezione, ma questo disegno fu respinto dal re. Il B., che era rimasto a Roma, aveva ora ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] ), il terzo ne comprende 30 (sui riti e sulla disciplina degli ordini regolari), il quarto 40 (sui vescovi e sui delitti degli ecclesiastici), il quinto 8 (sulla procedura), il sesto 23 (sui laici e sul matrimonio), il settimo 16 (sulle censure ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] , incaricato nel 1803 di redigere il codice di polizia. Nello stesso anno il L. - già componente della Giunta dei delitti atroci (che condannava senza appello), sovrintendente del reale albergo de' poveri e membro del Sacro Regio Consiglio con l ...
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PASQUALI, Giambattista
Sabrina Minuzzi
PASQUALI, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1702 da Valerio e da Elena Calcini. La madre morì prematuramente e nel 1714 il padre provvide alla riscossione della [...] Antonio Pilati, Franceso Albergati Capacelli, e non rinunciò a vendere nella propria bottega titoli sospetti come l’allora anonimo Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria nell’edizione livornese del 1764. Fitti erano i suoi contatti con i librai ...
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SCIESA, Amatore
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 12 febbraio 1814 a Milano, nella parrocchia di S. Babila, da Ermenegildo e da Teodolinda Villa.
Nel 1838 sposò la diciannovenne Luigia Rotta, ricamatrice, [...] , alle 10:30 del 2 agosto ebbe per lui inizio il rapidissimo giudizio statario (previsto dal Codice dei delitti e delle gravi trasgressioni politiche emanato per il Regno Lombardo-Veneto nel 1815), procedimento condotto dall’auditore Carl Pichler ...
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MELISURGO, Emmanuele
Silvana Musella
– Nacque a Bari il 19 giugno 1809 da Spiridione e da Raffaela De Vanno, appartenente – secondo quanto affermato da R. De Cesare– a una famiglia di origine greca.
Quando [...] dopo la sconfitta di Novara. Il 9 giugno anche questo giornale fu ridotto al silenzio: condannato a sei anni di carcere per delitti di stampa, il M. si rifugiò in Inghilterra.
Il M. ritornò nel Regno solo nel 1853, quando Ferdinando II decise di ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...