CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] fondamento del diritto di punire e la sua "politica necessità", la classificazione dei delitti, la distinzione tra imputazione e pena e tra "qualità" e "grado" del delitto, la teoria del "conato", la valutazione dei vantaggi e dei limiti del sistema ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] busta 30; per l'amicizia con Morellet la lettera di quest'ultimo a Beccaria pubblicata da F. Venturi nella sua ediz. di Dei delitti e delle pene, Torino 1965, pp. 348, 359. Il Discorso sopra la necessità di un controllore è inedito in Arch. di Stato ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] sorta di Parte generale alla trattazione dei vari istituti penalistici, ne seguivano altri venti, dedicati a vari delitti e disposti in ordine alfabetico. Infine il paragrafo XXII, molto esteso ed intitolato Finalis. Practica criminalis, affrontava ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] 33, 54, ecc.).
A partire da una simile impostazione, appare chiaro il netto rifiuto del C. a "esporre la classe dei delitti politici" e la sua distinzione, che costituì senza dubbio una rilevante acquisizione in dottrina, tra "l'ufficio di polizia" e ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] , 1964, p. 94), i titoli e i privilegi nobiliari, i fedecommessi, le esenzioni, le privative, la confusione tra peccati e delitti e tutto quanto si oppone a una perfetta eguaglianza. Quando ciò fosse stato fatto, allora si sarebbe potuta adottare la ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] agiografica. Secondo il Sercambi alcuni bianchi avevano osato mandar a dire al C. di pentirsi e porre rimedio ai suoi delitti; avendo di rimando egli ordinato ai suoi scherani di massacrare i bianchi che fossero venuti a tiro, una forza invisibile ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] D. fu convocato a Perugia da Benedetto XI, adiratissimo per i misfatti dei neri: dinnanzi a lui avrebbe dovuto rispondere dei delitti compiuti insieme con altre undici personalità di parte nera -tra cui lo stesso Rossellino Della Tosa, nipote del D ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] gli uffici è infatti vero; che egli, a pregiudizio del tribunale del senatore, avesse mutato le pene, anche per delitti, in pene pecuniarie è dimostrabile; e così anche che egli fosse pronto talvolta "in alios usus convertere" i denari riservati ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] e perfidia civium expulsus, qui auctor salutis Reipublicae fuit".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Arch. Segreto, Processi per delitti di lesa maestà, nn. 2970-2974, 2977; Ibid., Archivio Segreto, Manuali del Senato, n. 824 (a. 1578), c. 141v ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] e saggistica di Lucifero si segnalano: Calabrese Dramma in tre atti/Satanasso, Roma 1927; Questa vecchia Europa, Palermo 1930; I delitti contro il lavoro: commento al capo 3. (della serrata e dello sciopero) della legge 3 aprile 1926, n. 563 sulla ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...