Scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, ammesso nella maggior parte delle culture e società antiche e moderne, ma rifiutato da alcune confessioni religiose, fra cui quella cattolica.
Antropologia
Il [...] la convivenza coniugale è ripresa; b) quando l’altro coniuge sia stato assolto per vizio totale di mente da uno dei delitti elencati ai nr. 2 e 3, sempre che il giudice accerti la sua inidoneità a mantenere o ricostituire la convivenza familiare ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] Il progetto Rocco è più severo del codice vigente, anche perché, fuori di ogni casistica, non fa più distinzione di categorie di delitti, alla cui perpetrazione l'associazione è diretta. Se il numero dei partecipi non è di tre, ma di cinque o più, la ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] deplora la pratica e l’accanimento della tortura; Blaise Pascal, riflettendo sul relativismo delle leggi per cui ciò che è considerato delitto in un luogo in un altro non lo è, e sul travestimento della mera forza in diritto, in un’ottica cristiana ...
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- Giurista (Vigevano 1907 - Ginevra 1995). Tra i massimi studiosi del diritto internazionale, fu difensore dinanzi alla Corte permanente di giustizia internazionale e poi alla Corte internazionale di [...] opera di codificazione della materia la sua originale impostazione fondata sullo studio della prassi, con la distinzione giuridica tra delitti e crimini dello Stato.
Fu autore, tra l’altro, di Teoria del diritto internazionale privato (1934), Scienza ...
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Sono previsti nel d.p.r. n. 361/1957, nella l. n. 61/2004 per le elezioni parlamentari, e nel d.P.R. n. 570/1960 per le elezioni degli organi delle amministrazioni comunali, delle regioni a statuto ordinario [...] sempre la sospensione del diritto elettorale e l’interdizione dai pubblici uffici. Il codice penale indica due delitti in materia elettorale: il delitto di attentato contro i diritti politici dei cittadini (art. 294) e quello dello scambio elettorale ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] per giungere ad un accordo circa una comune linea di condotta nell'azione investigatrice e punitiva è esposta alla voce delitto: Delitti contro la pace e l'umanità (in questa App., p. 766). Impegni e dichiarazioni solenni si susseguirono, insieme ad ...
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Il dolo eventuale nella giurisprudenza recente
Francesco Viganò
Nell’ultimo biennio si sono susseguite in giurisprudenza numerose pronunce – anche della Suprema Corte – che hanno ravvisato una responsabilità [...] contro il patrimonio, in Palazzo, F.-Paliero, C.E., diretto da, Trattato teorico-pratico di diritto penale, vol. VII, 2011, 13; Id., Delitti contro l’integrità fisica, ibidem, 95.
3 Trib. Milano, 21.4.2004, in Corr. merito, 2005, 70 ss. con nota di F ...
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Esecuzione della pena e impegni sovranazionali
Carlo Fiorio
Lungi dal concretizzare la risposta all’ultimatum della Corte europea dei diritti dell’uomo, il d.l. 1.7.2013, n. 78, conv. con mod. dalla [...] di un art. 1 bis nel corpo del d.l., ha elevato da quattro a cinque anni di reclusione la sanzione per il delitto di cui all’art. 612 bis c.p.
7 Il periodo immediatamente precedente opera, infatti, un riferimento a «misure di custodia cautelare», per ...
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La delega della «riforma Orlando» in tema di esecuzione della pena
Carlo Fiorio
La l. 23.6.2017, n. 103 demanda al legislatore delegato la rielaborazione dell’ordinamento penitenziario, nel rispetto [...] penit., nonché alle lett. b) ed e), laddove le previsioni ivi contenute non si applicherebbero ai condannati per i delitti di mafia e di terrorismo.
La focalizzazione
I diciannove criteri direttivi (ai quali se ne aggiunge uno specificamente dettato ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] preveduta una pena massima di un anno di detenzione; i giudici dei tribunali circondariali per le altre infrazioni e per i delitti dei minorenni fino a sedici anni; altrimenti è competente il "senato", e cioè un collegio di cinque giudici, se per il ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a risarcire il danno e sottostare alla pena;...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...