FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] qualche puntata nel teatro leggero ed elegante di G. Capo (Delittoecastigo, 1927, e Il mistero delle cinque vie, 1930) e in quello evanescente e vagamente decadente di L. Fodor (Ninna nanna, 1929, e La penna stilografica, 1930), sono da ricordare l ...
Leggi Tutto
CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...]
L'autore preferito del C. rimase però Dostoevskij (fu nel 1927 Raskol'nikoV in Delittoecastigo), per la dranunaticità della sua opera e per la profonda attenzione alla psicologia dei personaggi che gli facilitavano quel processo di immedesimazione ...
Leggi Tutto
Regista, attore e autore drammatico russo (Mosca 1917 - ivi 2014). Direttore dal 1953 del teatro Vachtangov di Mosca, poi, nel 1964 fondatore del Teatro della Taganka, L. si affermò tra i principali animatori [...] parte del regime che lo sostituì alla guida del teatro; dal 1984 fu in esilio in Europa e lavorò soprattutto in italia, Germania, Inghilterra (Delittoecastigo da Dostoevskij, 1984; I demoni da Dostoevskij, 1986; Jenufa di Janacek, 1986). Nel 1989 ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attore e direttore di teatro inglese John Henry Brodribb (Keinton-Mandeville, Somerset, 1838 - Bradford 1905); esordì nel 1856 a Sunderland. Nel 1871 si fece socio di H. L. Bateman per [...] la direzione; fu poi (1883-1904) otto volte negli Stati Uniti e nel Canada. Artista di rilievo, fu ammirato nel Mercante di Venezia, , e Laurence Sydney (Londra 1871 - ivi 1914), anche autore drammatico (The unwritten law, da Delittoecastigo di ...
Leggi Tutto
ZAKOPAL, Bohuslav
Ottokar Fischer
Attore cèco, nato nel 1874 a Čilč. Membro, a partire del 1907, del teatro di Praga-Vinohrady, si distinse per il suo realismo educato alla scuola russa, per la sua [...] Hilar. Le figure principali del suo repertorio erano l'imperatore Francesco nell'Aiglon di Rostand, Arpagone, Shylock, Marmeladov di DelittoeCastigo, Bourbourouche di Courteline e parecchie parti del teatro indigeno. A 56 anni si ritirò dal teatro ...
Leggi Tutto
Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] di Wiene, Raskolnikow (1923; Delittoecastigo) si avvale di scenografie espressioniste e dei c. realistici degli , M. Verdone, C. Autant-Lara, L.H. Eisner, J. Manuel).
La moda e il costume nel cinema, a cura di M. Verdone, Roma 1950.
G. Annenkov, En ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] l'interprete d'eccezione condizionò ma non avvili questa sua fatica.
Il primo successo di pubblico risale alla regia televisiva di Delittoecastigo di L. Ridenti da F. Dostojevskij il 14 marzo 1954 (la condensazione del romanzo in chiave realistica ...
Leggi Tutto
BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] (1924-25), poi con Emma (1925-28), e nel 1928 con le due sorelle riunite. Ancora una Delittoecastigo di Baty-Dostoevskij (1946); Tersite (da molti giudicata la sua più felice e matura interpretazione), dalla comicità amara e potente, nel Troilo e ...
Leggi Tutto
Ferzetti, Gabriele (propr. Pasquale)
Nicola Fano
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 17 marzo 1925. Nelle sue interpretazioni ha privilegiato un atteggiamento di distacco psicologico e [...] 1976 al 1982, ha prodotto molti significativi spettacoli, come Vestire gli ignudi di L. Pirandello, Musik di F. Wedekind eDelittoecastigo da F.M. Dostoevskij. Risale infine ai primi anni Novanta la partecipazione a numerosi spettacoli diretti da A ...
Leggi Tutto
Smoktunovskij, Innokentij Michajlovič
Daniele Dottorini
Attore teatrale e cinematografico russo, nato a Tat′janovka (Tomsk, Siberia) il 28 marzo 1925 e morto a Mosca il 3 agosto 1994. Più di ogni altro [...] chiave moderna i classici emerse tra l'altro anche nella sua interpretazione di Raskol′nikov in Prestuplenie i nakazanie (1970, Delittoecastigo) di Lev A. Kulidžanov.
Le doti multiformi di S. risultarono evidenti anche in quei film in cui l'attore ...
Leggi Tutto
vendetta
vendétta s. f. [lat. vindĭcta «rivendicazione; liberazione; vendetta; castigo», der. di vindicare: v. vendicare]. – 1. a. Danno materiale o morale, di varia gravità fino allo spargimento di sangue, che viene inflitto privatamente...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...