ELIDE, 1° (Ήλις, Elis)
F. Carinci
Antica regione storica della Grecia, nel Peloponneso nord-occidentale, dai confini rimasti a lungo non ben definiti, soprattutto lungo l'asse N-S, in relazione al complesso [...] e resti di edifici all'interno dell'acropoli, tra i quali anche un tempietto dorico in pòros probabilmente dedicato a Demetra, con pronao e cella, ma privo di opistodomo. La lunghezza della cella è relativamente ridotta rispetto alla larghezza, la ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] con la fertilità, ma ricco anche di implicazioni legate alla sfera agrario-funeraria cui riconduce la presenza di dediche a Vei/Demetra, e comprende anche un gruppo di statuette di bronzo di cui una raffigurante un offerente, con dedica a Uni. Sempre ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] nuovamente in tutto il suo splendore alla fine del V sec. a. C., sia pure per un breve periodo di tempo: cfr. Demetra su un'oinochòe del Pittore di Eucharides (Londra, E 279) e- con una veste dalla ricca decorazione figurata- su uno skỳphos di ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] che scandisce ritmi modulari di c.a 35 m. L'ipotesi dell'agorà e i complessi cultuali rimessi in luce (Demetra) risaltano per la dislocazione in settori diversi della città, scandita su terrazze che saldano il doppio sistema collinare parallelo ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (v. vol. IV, p. 69)
A. Viscogliosi
Città della Caria sul fondo del golfo di Mandalya, quasi di fronte all'odierno porto di Güllük, non lontano dall'antica [...] S dell'isola. Qui è stato scavato sull'ultima delle terrazze che digradano verso la punta il terzo santuario, attribuito a Demetra e Kore per la particolare struttura e per la quantità di statuette votive di idrofore, di coppie sedute di divinità ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] si rivestono di significati mistici, cosicché vengono rappresentati in rapporto all’aldilà non solo Ade, Persefone, Ecate, Demetra, ma anche Afrodite, Eros e, naturalmente, Dioniso nella sua accezione ctonia. In questo sincretismo religioso si è ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] non sembra avere molto risentito della influenza punica connessa alla occupazione cartaginese. Solo un'interessante testa in pietra di Demetra rivela la commistione di elementi elimi, punici e greci.
Ellenismo. - Nel IV sec. a.C., segnato dal nome ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] (vaso di Orfeo a Berlino) e viene infine inteso come atteggiamento eroico, come nell'Alessandro Rondanini, nella statuina bronzea di Demetrio Poliorcete di Napoli e in condottieri romani (E.A.A., ii, fig. 578); il gesto è rafforzato se il piede ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] di ordine ionico. Molto complessa la situazione anche a La Luz (Murcia), dove la divinità venerata era probabilmente Demetra: le varie terrazze erano circondate da portici e collegate da gradinate.
Tornando al culto imperiale, una situazione da ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] ad ora sono state trovate tracce di murature che possano essere identificate con il famoso Demetrion, cioè il tempio della dea Demetra, che è menzionato da antichi scrittori (Hom., Il., ii, 695; Strabo, ix, 435; Liv., xxviii, 6).
Bibl.: Per gli scavi ...
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eleusino
eleuṡino agg. [dal lat. Eleusinus, gr. ᾿Ελευσῖνος]. – Di Elèusi, cittadina greca vicina ad Atene, famosa nell’antichità per il suo santuario e per i riti sacri che vi si celebravano, connessi con il culto della dea Demetra (chiamata...
despoina
dèspoina s. f. [traslitt. del gr. δέσποινα, propr. «padrona, signora», femm. di δεσπότης; v. despota]. – Titolo con cui s’invocavano alcune divinità greche: Artemide, Demetra, e specialmente (in Arcadia) Persefone, figlia di Demetra...