CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] sacerdote che contro Giuda Maccabeo aveva chiesto l'aiuto di Demetrio (I Machab. 7, 5).
In Italia, durante il pontificato in the Middle Ages, a cura di F. M. Powicke-A. B. Emden, Oxford 1936, I, pp. 10, 137, 138, 330, 566; II, pp. 40, 82, 124, 127, ...
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DEMETRIO da Creta (Demetrio Damilas, Demetrius Mediolaneus)
Carla Casetti Brach
Nacque nella prima metà dei sec. XV da una grande famiglia borghese della Creta orientale, fiorita nell'isola durante il [...] G. Cammelli, Idotti bizantini e le origini dell'Umanesimo, III, Demetrio Calcondila, Firenze 1954, pp. 89 ss.; R. Ridolfi, La a cura di J. J. Fraenkel, Amsterdam 1966; N. B. Tomadakis, I greci a Milano, in Rend. d. Ist. lomb. di scienze e lettere, ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] su antiche rime e i mss. da lui I. R. Ist. del Regno Lombardo-Veneto, II(1814-1815, ma Milano 1821), pp. 251-62; e dello stesso Morelli gli appunti in Bibl. Marciana di Venezia, ms. 7123 (Ital. X, 367). Una lettera greca del 10 genn. 1493 a Demetrio ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] dic. 1410 e il 4 apr. 1411.
Tra la fine di gennaio e i primi di marzo del 1410 troviamo il B. a Bologna, sempre al seguito non dissimili a quelle già avanzate, dieci anni prima, da un certo Demetrio e da U. Benzi. Il García, per cui le traduzioni del ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] muove fra l'800 e l'817; la proposta degli anni 810-812, come i più probabili (cfr. Perels, pp. 186-188), era fondata su di un ragionamento al patriarca di Costantinopoli, Germano; le passioni di San Demetrio e di San Dionigi, A. volle dedicarli a ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] (alias Tindaro) grazie agli interessamenti di Demetrio. Dopo una serie di avventure piuttosto farraginose e d'ogni speme / di mai più riveder la patria antica, / i dolci figli e 'l desiato padre", con quel tipico procedere per membri bipartiti ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] per melodrammi di altri maestri (quattro brani per il pasticcio Demetrio: "In questa guisa"; "Non fidi al mar"; "Va e d'occasione di L. C., ibid., pp. 57-69; L. Alberti, I tempi e i modi della produzione sacra di L. C., ibid., pp. 70-92; A. Damerini ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] esponenti della cultura fiorentina dell'epoca, da Demetrio Calcondila ad Angelo Poliziano a Marsilio Ficino 1450-1550, Roma 1983, pp. 379-492; C. Falconi, L. X, Milano 1987; I. Ciseri, L'ingresso trionfale di L. X in Firenze nel 1515, Firenze 1990; P. ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] di questo secolo). La Pamphila traveste sotto i nomi classici di Filostrato e Panfila i casi tragici della novella boccaccesca (Decam. IV, 1) di Guiscardo e Ghismonda (Tancredi principe di Salerno è ora Demetrio re di Tebe, onde il titolo sostitutivo ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] N. Minato; atti I [eccetto l'inizio] e II musicati da G. Reutter), ibid. 1731; Il Demetrio (Metastasio), ibid. a 4, Confitebor tibi, Domine probasti me, in O. Braune, Caecilia, Berlin [ca. 1845-46], I, 3, pp. 5-23; 11, 3, pp. 2-16; II, 5, pp. 17-23; ...
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poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...