AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] Varchi, Bembo, G. F. Fortunio, A. Acarisio, Demetrio Falereo, Giusto Lipsio, Ermogene, Cassiodoro, s. Agostino . Tassoni - Cenno storico, in Atti d. Accad. Properziana del Subasio, II(1904), pp. 121-168; G. Rossi, Saggio di una bibliografia ragionata ...
Leggi Tutto
CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] nella parte di Manlio, e nel carnevale del 1747 nel Demetrio di Adolf Hasse nella parte di Dernetrio e nell'Ezio p. 112; Ch. Burney, Ageneral history of music..., New York 1957, I, p. 131; II, pp. 799 ss., 805, 808, 810, 875, 934; III, pp. 393 s.; N ...
Leggi Tutto
FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] 1750), La Didone abbandonata (1751), il Siface (1752), il Demetrio (1753) e, più tardi, l'Ipermestra (1759) - musica ital. nel Settecento, Busto Arsizio 1978, I, pp. 449, 624 s.; II, pp. 1125, 1179, 1213; E.L. Gerber, Historisch-biograph. Lexikon der ...
Leggi Tutto
ANSANI (Anzani), Giovanni
**
Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] la fiera dell'Ascensione dello stesso anno cantò nel Demetrio di A. G. Pampani al teatro S. Benedetto sacra nella già ducale cappella di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, II, Venezia 1855, p. 49; A. Gandini, Cronistoria dei teatri di Modena dal ...
Leggi Tutto
CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] patriottici (in particolare quello del conte Demetrio Mircovich), la crisi che doveva portarlo ad , Storia militare del Risorg., Torino 1962, pp. 390-97; Diz. d. Risorg. naz., II, pp. 488-489; Enc. Ital., VIII, pp. 469s. Per una bibl. più ampia ...
Leggi Tutto
EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] di altri, in un volume a cura di Demetrio da Lucca (Pietro Demetrio Guazzelli), vecchio segretario del Platina (per la comunale di Sanseverino Marche (P. 0. Kristeller, Iter Italicum, II, p. 144). Le due composizioni in morte del Platina sono ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] 1919; L. Albertini, Venti anni di vita polit., Bologna 1952, III, p. 529; IV, p. 127; I documenti diplomatici ital., s. 3, II, a cura di G. Perticone, Roma 1958, pp. 335-363; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., Milano 1962 ...
Leggi Tutto
Antigono II Gonata
Re di Macedonia (n. 320-m. 239 a.C.). Figlio di Demetrio Poliorcete e di Fila; alla morte del padre (283 a.C.) assunse il titolo di re, ma conseguì il potere effettivo su tutta la [...] Macedonia solo nel 277 in seguito a una sua grande vittoria, presso Lisimachia, sui galli che avevano invaso la Penisola Balcanica. Collegato a Sparta, lottò contro Pirro e lo vinse (274-273); si volse ...
Leggi Tutto
Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] , nel 1588 vicelegato a Bologna, inviato straordinario presso Filippo II nel 1593, ebbe la porpora nel 1596. Vicario di Roma riunione alla Chiesa latina per l'uccisione del falso Demetrio, la sua intransigenza religiosa provocò gravi complicazioni. ...
Leggi Tutto
Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] di santità previa a ogni sforzo ascetico (cfr. I Cor. 1,2; II Cor. 1,1). È su queste basi che poggia anche l'etica paolina: Pudenziana a Roma, inizio del 5° sec.; affreschi in S. Demetrio a Vladimir, fine del 12° sec.), talora anche in episodî non ...
Leggi Tutto