OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] con la conquista (1458-1460) dei despotati tenuti da Demetrio e Tommaso, fratelli dell'ultimo imperatore di Bisanzio, e la vendita dei fogli d'iscrizione nel corpo dei giannizzeri. Selīm III istituì il niẓām-i gedīd, che non ebbe successo; Maḥmūd ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] , che fu due volte a Mosca, sotto il regno di Vasilij III, trovò le strade della città strette e sporche, ma la città vasta essere figlio di Ivan il Terribile; ma salito al trono, Demetrio, ch'era sostenuto in modo non ufficiale dai polacchi, ed ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] costruzioni di tipo bizantino, come la chiesa di San Demetrio a Salonicco. Le due altre chiese di Abū Mīnā ; sugli affreschi, in Dēr es-Suryān: in Oriens Christianus, I, p. 350 segg.; III, p. 111 segg.; W. E. Crum, Coptic Monuments, in Cat. gén. des ...
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POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] coi loro precedenti la II guerra macedonica, la guerra siriaca e la III guerra macedonica fino alla catastrofe di Pidna, cioè dall'ol. 144, 3 sparse qua e là nei suoi libri quando esalta Demetrio di Falero che aveva predetto "con bocca divina" ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] Franç. de Rome, 97 (1985), 2, pp. 693-718; AA. VV., Locri Epizephiri, ii-iii, a cura di M. Barra Bagnasco, Firenze 1989. Metauros: C. Sabbione, in Annuario Sc. Atene della chiesa di S. Adriano a San Demetrio Corone (12° sec.), così come a produzione ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] nome del figlio di P. al quale è falsamente attribuito), che risale al III-IV sec. d. C., tra i suoi 227 titoli, ne contiene 73 Cardia; che deve anche essere tra le fonti del Demetrio Poliorcete. Più complicata la costituzione della vita di Licurgo ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] anche al di fuori di essa; per tal ragione Demetrio vescovo di Alessandria convocò un sinodo dei vescovi di tutto la Prammatica sanzione (v.).
19. Di Trento (1545-63) pontefici Paolo III, Giulio III e Pio IV. - È celebre, oltre che per la condanna di ...
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Con questo nome (gr. "Ηπειρος o "Απειρος "terraferma"; lat. Epīrus) gli abitanti delle isole di Corfù e Cefalonia denominarono ab antiquo le opposte sponde del continente ellenico, che è quanto dire la [...] agli Etoli, appoggiò la sollevazione beotica contro Demetrio; due anni dopo Demetrio mosse vendicatore contro Pirro e gli Etoli, ).
Nel 192, allo scoppiare della guerra fra Roma e Antioco III di Siria, quando già ad Antioco erano acceduti, oltre agli ...
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Nato a Trebisonda probabilmente nel 1403 (secondo altri nel 1389 o 1395) in modesta condizione, fu affidato alle cure del metropolita Dositeo, dal quale dopo la sua abdicazione fu condotto a Costantinopoli, [...] Giovanni VIII Paleologo e il fratello, il despota Demetrio, e nelle trattative con Trebisonda per la difesa contro Nel conclave dal 4 all'8 aprile 1455, ove fu eletto Callisto III, il Bessarione per poco non fu proclamato papa. La sua casa ridivenne ...
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Nato a Mantova il 18 luglio 1718, entrò nel '38 nella Compagnia di Gesù, e insegnò lettere successivamente a Brescia, a Bologna, a Venezia, ove la sua cella divenne il convegno dei più illustri poeti che [...] fu poeta del teatro del Collegio dei Nobili, e scrisse Demetrio Poliorcete e il Serse, due delle più notevoli tragedie del Galeani Napione, in Vite ed elogi d'illustri italiani, III, Pisa 1818; Ugoni, continuazione al Corniani Ginguené, in Biographie ...
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