Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] di carne fresca); (c) il mondo era talmente bello che non poteva che essere Il trattato Sui segni espone principalmente i concetti e gli argomenti del maestro di Filodemo, Zenone di Sidone (150 ca.-75 ca.), e di un altro autorevole epicureo, Demetrio ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] di Demetrio, fratello di Gugliemo IV di Monferrato, del Regno di Salonicco (vv. 49-52) sposta il tempo a dopo il 1222; e Federico d'Austria; il "re" amava Dio e le virtù cortesi, era valoroso nelle armi, amico dei prodi, nobile e bello (vv. 23-33).
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] il cumulo di rovine della basilica e forse quello di una parte dell'adiacente Forum Pacis, che risulta abbandonato, come attesta nel secolo successivo Procopio (De bello - in Trastevere -, S. Saba, S. Demetrio Corsarum, S. Euprepia presso S. Sabina, S ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] s’innalza il suo trono, Suceava, «il metropolita e tutto il clero lo hanno accolto in modo meraviglioso e bello lodando Dio» le figure dei due supremi tassiarchi, i megalomartiri Giorgio e Demetrio – la figura del signore moldavo con corona e veste ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] il Giovane, che descrive la vita di campagna nella villa di famiglia. Gli studi letterari del G. continuarono probabilmente a Milano con Demetrio fiorentina, incluso il De bello Italico di Bernardo Rucellai. Al contempo, il G. veniva impiegato ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] epoca delle i. a mosaico, dalle preziose e minuscole tesserine, che potevano raffigurare sia santi - una delle più belle è il S. Demetrio (Sassoferrato, Mus. Civ.), in veste di giovane soldato, proveniente senza alcun dubbio da Salonicco - sia scene ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Diaria de bello Carolino del medico Alessandro Benedetti (1496), amico di E. Barbaro, che tuttavia il M. non e gli Opuscula di Plutarco, grazie alla collaborazione di Demetrio Ducas, celebre ellenista e futuro curatore della Bibbia poliglotta ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] affrescati (sec. 6°) nel S. Demetrio di Salonicco. Soprattutto dopo il Mille invalse l'uso, per confezionare questo πῖλοϚ, ϰίδαϱιϚ (XI, 331) e τίϰϱα (De bello Iudaico, V, 235). Durante il Medioevo la mitra aveva forma bassa e bipartita, sicché ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] d’Arena, Demetrio Farrugia, Gioacchino Loretta , pp. 430, 459; C. Celano, Notizie del bello, dell’antico e del curioso della città di Napoli ( pp. 45-49; R. Causa, Per M. P.: il tempo di Modena ed il soggiorno a Napoli, in Emporium, CXVI (1952), 11, ...
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ERCOLI FARNESE
P. Moreno
La trattazione sul colosso di Eracle in riposo firmato da Glykon (già nella Collezione Farnese), apparsa sotto il nome del copista (v. vol. III, p. 965, s.v. Glykon), va rivista [...] a.C. come simbolo del rovescio su una moneta di Demetrio Poliorcete. La coniazione è del Peloponneso, la zecca rimane . 541-564; A. Gonzales Palacios, Il trasporto delle statue farnesiane da Roma a Napoli, in Antologia di Belle Arti, II, 1978, pp. 168 ...
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