Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] da Turchi, quelli intermedi da Italiani e Slavi, mentre i Tedeschi vissuti all'Est sotto la scomparsa Repubblica Democratica Tedesca, e come tali portatori di tratti di cultura peculiari, formerebbero il substrato più basso dello strato superiore ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] , dove le misure di decentramento richieste furono assai più radicali, mentre si svolse relativamente in sordina nella Repubblica Democratica Tedesca e in Romania e mantenne un livello intermedio in Polonia e in Bulgaria. In questa atmosfera furono ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] suo modello, e non ai modelli, anch'essi generali ma di altra natura, della società capitalistica o socialista, democratica o autoritaria. Allo stesso modo, dobbiamo ricercare l'esistenza della società postindustriale in ambiti della vita sociale più ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] tutta regia-costituzionale, si sarebbe in seguito chiarito in una netta presa di distanza dalla "sanguinaria degenerazione democratica" di quella rivoluzione. E dopo aver auspicato che la rivoluzione di Francia fosse lasciata libera di decantarsi ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] pol. di F. F. nel suo orizzonte intellettuale, ibid., pp. 215-239; D. da Empoli-P. L. Porta, Soggettivismo e impostazione democratica della scienza delle finanze nel pensiero di F. F., ibid., pp. 241-258; G. Pavanelli, Note su moneta e corso forzoso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] sempre più frequenti sono le voci che si levano a indicare le difficoltà di far marciare assieme principio democratico e principio capitalistico. Il fenomeno della cosiddetta privatizzazione del pubblico è ciò che soprattutto fa problema: le imprese ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] society, London 1959 (tr. it.: Classi e conflitto di classe nella società industriale, Bari 1971).
Derossi, F., L'illusione democratica, Milano 1978.
Drucker, P. F., The practice of management, London 1954 (tr. it.: Il potere dei dirigenti, Milano ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] (v. Šik, Zur Problematik ..., 1985). Allo stesso tempo, però, si dovrebbe anche dare alla popolazione la possibilità di scegliere democraticamente, tra due o tre piani alternativi, un piano di sviluppo socioeconomico a medio termine. Per far ciò si ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] fabbriche occidentali, che le adattano al loro contesto sociale. P. Adler (v., 1993) parla a questo proposito di taylorismo democratico. È un'espressione che suona come un ossimoro, dato che per quasi un secolo il taylorismo è stato esperito come ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] 'esame del Trattato e dello Statuto consente di respingere queste critiche. All'origine della BCE vi è infatti un atto democratico, il Trattato, ratificato dai Parlamenti nazionali dei paesi membri; esso ha anche assegnato alla banca i suoi obiettivi ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.