GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] -ergografia di G. G. veneto, in Quaderni per la storia dell'UniversitàdiPadova, XXV (1992), pp. 475-483; G. Silvano, Padova democratica (1797). Finanza pubblica e rivoluzione, Venezia 1996, pp. 32, 41, 47, 100 s., 237 s., 260 s.; A. Burlini Calapaj ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] realistica, che dalle ultime pagine della Storia, anzi dal libro tutto, si dirama nelle tarde lezioni sulle scuole moderata e democratica e negli ultimi saggi sullo Zola e sul darwinismo in arte – vale soltanto ad attestare, per quanto riguarda più ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] 1965 Partito di centro) e il Partito socialdemocratico finlandese – ai quali si sono associati alternativamente la Lega democratica del popolo finnico e il Partito di coalizione nazionale. Le elezioni politiche dell'aprile 2015 hanno registrato la ...
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Tedesca, letteratura di lingua
Antonella Gargano
Chi voglia ricostruire un possibile profilo del panorama letterario di lingua tedesca nell'arco di tempo successivo alla data limite del 1989, non può [...] nel 1945, del transatlantico Wilhelm Gustloff a opera di un sottomarino sovietico, intrecciata alle vicende della storia della Repubblica Democratica Tedesca da Ch. Hein (n. 1944) in Landnahme (2004; trad. it. 2005) e ambientata dalla Franck con il ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] che alla mente. E non la patria, ideale astratto e retorico, ma patria di popolo da sospingere a civiltà. Di scuola democratica l'avrebbe forse giudicato il De Sanctis, che certamente non lo conobbe; e ci piace pensare che avrebbe sentito Pisana come ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] diventa scopo nella vita, non son cose che si trovano fra noi" (La letteratura italiana nel secolo XIX. Scuola liberale - scuola democratica, Napoli 1944, pp. 56 s.). Citando De Sanctis, B. Croce avrebbe recato il G. come esempio della laboriosità e ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] la teoria del princeps imago Dei, sviluppata nei Dialoghi politici del 1666, per esaltare i principî repubblicani e democratici e avanzare una critica parallela nei confronti dei regimi aristocratici: riferimento esemplare diventa così l'Olanda, per ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] presente a C.), in direzione urbana (la scena sembra svolgersi nello sfondo di una città marinara) e in qualche modo "democratica", in quanto trovano rilievo d'arte, sia pur ambiguamente, personaggi di umile condizione. Si apriva una via che avrebbe ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] una giornalista fredda, ma fu sempre presente in modo diretto in ogni cosa che diceva, con la sua idelogia libertaria, democratica e radicale. Tale visceralità, per cui talvolta si rese invisa e che taluni le rimproverano, divenne di fatto il suo ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] ; Ibid., Min. Int., Dir. gen. P. s., Aa. gg. rr., 1903-49, F. 1, b. 16, fasc. 198 (Scintilla); Lo sviluppo democratico del Mezzogiorno dal 1944 al1954, in Cronache meridionali, I (1954), n. 11-12, pp. 747-788, passim; R. Zangrandi, Il lungo viaggio ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.