Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] poche ore dopo la morte di Smith, i media sia di destra sia disinistra dichiaravano che l'unico candidato e il terrorismo, ma tra il mondo libero e democratico e il terrorismo. Noi, di conseguenza, qui in Gran Bretagna, ci schieriamo spalla a ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] spirito di Croce, l'attualismo di G. Gentile, il vocianesimo, il liberalismo e il pensiero democraticodi Salvemini e di Einaudi unisono con tesi esposte da vari anni dalle frange disinistra del marxismo europeo occidentale. La classe operaia si ...
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Comunicazione
Carlo Marletti
sommario: 1. Lo sviluppo dei sistemi di comunicazione e i media come apparato sociale. 2. La neo-televisione e il declino della comunicazione di massa tradizionale. 3. I [...] i media hanno svolto una importante funzione democratica e possono contribuire positivamente al ristabilirsi delle a dimettersi; e oggi il Brasile è governato da un politico disinistra come Luiz Inácio Lula da Silva. Ross Perot non è riuscito ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] demagogia (nel senso di leadership) di Androcle, un esponente democratico ucciso da sicari oligarchici di una demagogia unicamente 'disinistra': "Prima di mettere sotto accusa i demagoghi di un'epoca a noi più vicina [rispetto al mondo romano di ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] ondata repressiva che si abbatté allora su tutte le associazioni democratiche e operaie del paese.
Nel novembre lo troviamo a Mordini intesa alla riorganizzazione della travagliata rappresentanza disinistra, lui che qualche mese prima aveva lasciato ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] e quella degli anni Settanta, da parte della cultura italiana disinistra ed anche di suoi esponenti autorevoli, quali E. Garin e N. Bobbio, a nessuna delle iniziative che l'antifascismo democratico tentò di mettere in piedi in Italia con scarsissimi ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] dipendenza dall'estero, in una situazione di scarso dinamismo imprenditoriale privato.
Fra i paesi democratici, la Francia fu senz'altro quello il fatto che il peso specifico delle forze disinistra, del cui bagaglio teorico-politico il binomio ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] era lo sganciamento dai Tedeschi.
Il ministero di B. visse nel timore di una ripresa da parte dei fascisti, di movimenti disinistra e di un colpo di mano tedesco: in urto con gli esponenti democratici e antifascisti, non aveva neppure il cordiale ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] possibile illegalità; ma colse anche le difficoltà dei democratici che andavano perdendo terreno nel movimento operaio. Poiché 'appoggiare in quasi tutti i collegi milanesi candidature disinistra, contrapposte a quelle dei moderati, con sprezzante ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] nel 1962, mentre fu osteggiata dai liberisti di destra presenti nel Partito Liberale di Giovanni Malagodi, fu sostenuta dai liberisti disinistra, che la ritenevano necessaria per risolvere una situazione di monopolio privato (v. Rossi, 1962). Si ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...